Vendita casa ricevuta in eredità

[Marilena75]

Buongiorno a tutti,
Io e mia sorella uniche eredi, abbiamo ricevuto in eredità per legittima, la casa dei familiari deceduti. Le pratiche per la successione sono appena iniziate la settimana scorsa.

Nessuna di noi è interessata a tenerla e pur non avendo nessuna di noi due ancora manifestato esplicita volontà di venederla, abbiamo comunque iniziato già a ricevere chiamate da persone interessate all'acquisto.

Stando così la situazione, ci chiedevamo se pur non essendo ancora fatta la succesione, sia comunque già ora possibile non tanto venderla ma prometterla in vendita alla data futura x( corrispondente a successione avvenuta), attraverso il preliminare, qualora vi fosse un acquirente interessato ad acquistarla ed intenzionato comunque ad aspettare.
Grazie

 

[vittorievic]

ma perché la vostra successione richiede sei sette mesi per quantificare la massa ereditaria? Secondo me vi fa piacere incassare dei soldi nel giro di qualche giorno.

 

[Franci63]

abbiamo comunque iniziato già a ricevere chiamate da persone interessate all'acquisto.

Non farci affidamento.
E' facile che siano agenzie che ti contattano per avere l'incarico di vendere, e curiosi o interessati a chiacchiere.
Prima di mettere in vendita devi avere un'idea precisa del prezzo, e devi essere certa che l'immobile sia regolare catastalmente e urbanisticamente.
Avere fretta non è mai consigliabile.

sia comunque già ora possibile non tanto venderla ma prometterla in vendita alla data futura x

Possibile è possibile.
Ma se non siete pratiche, forse è meglio evitare il fai da te, e affidarsi ad un'agenzia.

 

[Marilena75]

ma perché la vostra successione richiede sei sette mesi per quantificare la massa ereditaria? Secondo me vi fa piacere incassare dei soldi nel giro di qualche giorno.

Non credo, almeno non spero. Non c'è molto. Sussitenza solo da liquidità in c/c, no investimenti/dossier e casa di proprietà+pertinenza. Stop.

Ricordo bene vista la recente scomparsa di mio padre avvenuta nel 2020 che , tra successione e ritorno del 50% al coniuge superstite dei soldi, è trascorso un anno e qualche mese.

Ora che è deceduta anche la congiuge superstite non so se le tempistiche siano cambiate o più veloci perché più semplice. Prima fanno ovviamente meglio è per noi, non tanto dal punto di vista economico quanto dal punto di vista di finire quanto prima di girare qua e là per carte e scartoffie.

Al momento mia sorella si è affidata ad un Arch. amico di famiglia per la valutazione dell'immobile.

Per ora nessuna agenzia contattata, solo persone interessate che ci conoscono

 

[Gianco]

Prima di procedere alla successione sarebbe il caso di verificare la regolarità urbanistica, edilizia dell'immobile. Poi potete procedere alla o alle dichiarazioni di successione. Quindi informatevi su che valore potrebbe essere messo in vendita. Un giudizio di stima lo potrete ottenere consultando esperti del settore o analizzando i prezzi praticati in zona. Ovviamente la sua valutazione ha un costo e potreste interpellare qualche tecnico o agenzia immobiliare.

 

[basty]

Prima di procedere alla successione sarebbe il caso di verificare la regolarità urbanistica, edilizia dell'immobile.

Condivido e non condivido.....
Mai sentito che si sia rifiutata l'eredità di una casa per la presenza di qualche , suppongo, abuso marginale.

 

[chiacchia]

BOH! io non capisco quando è successo a me non sapendo da dove iniziare sono andato all'intendenza di finanza è ho chiesto e li si sono messi a disposizione anzi quel giorno c'èra un vecchietto che a stento si reggeva all'impiedi con il nipote e l'impiegata attreverso lo sportello gli diceva scrivete cosi scrivete cosa e poi ha presentato il modello, sono diventato vecchio e posso sbagliarmi ma la scena la ricordo benissimo

 

[Gianco]

Il problema è che se il fabbricato è irregolare, prima di dichiararlo in successione è meglio verificare se è sanabile. Altrimenti corri il rischio di buttare i soldi.