maria luigia guidi

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Conduttore
Buongiorno a tutti e grazie di avermi accettato nel forum.
Sono una artigiana orafa e vorrei trasferire la mia attivita in un fondo commerciale che è dotato di vetrina e porta a vetri di spessore di 5.9 mm..il proprietario mi ha assicurato che sono composti da 2 vetri incollati tra loro e sono antiinfortinistici,in caso di forte urto sj crepano ma rimangono attaccati..io sono molto indecisa se prendere in affitto il fondo proprio per questo problema,avevo chiesto al proprietario un vetro antisfondamento,ma avrebbe dovuto cambiare anche gli infissi e non ha voluto.Vi chiedo se posso procedere nella firma del contratto oppure devo farmi certificare i vetri da qualche ditta specializzata oppure vanno bene di spessore inferiore ai 6mm?Grazie per una vostra risposta!
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
è dotato di vetrina e porta a vetri di spessore di 5.9 mm..
Strano spessore ... solitamente i vetri in lastra usati direttamente a mo' di serramento o montati su telaio rispettano misure precise al millimetro.

Un vetro di sicurezza è (solitamente) almeno da 6,18 mm. dato che è composto da 2 lastre da 3mm. + plastico da 0,19 mm. (o meglio 0,38)

Viene anche volgarmente chiamato "antisfondamento" ma nei fatti non lo è.
Il termine è di per se ambiguo dato che qualsiasi cristallo è "sfondabile" se si usa il "maglio" adeguato.

Rispetto a quello citato si possono avere prestazioni superiori aumentando lo spessore delle lastre o passando al blindato antiproiettile... comunque non prescritto dato il peso ed il costo.

Esiste pure la combinazione stratificato/temperato imposta nei parapetti di nuova costruzione.

Nel tuo caso non mi porrei patemi ...salvo sia richiesto ai fini assicurativi antieffrazione.
 

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