Buongiorno,
Mi rivolgo a voi per avere qualche suggerimento inerente all'acquisto di un immobile che è in preda sia ad una donazione che una successione.
Vi spiego meglio:
l'immobile è stato ricevuto in successione alla signora in seguito alla mancanza di suo marito. Dopodiché la signora ha fatto una donazione al suo nuovo compagno (non sposati).
Quando la signora venne a mancare il donatario mise l'immobile in vendita. Durante la vendita i 2 figli legittimi eredi della signora vennero a saperlo e fecero causa al donatario (da quello che dice l'agente immobiliare). L'Immobile quindi non viene più venduto finché non si crea un accordo tra i 2 figli ed il donatario e diventano tutti 3 comproprietari.
Ora, secondo voi quali potrebbero essere i rischi se si acquistasse questo immobile? Come si potrebbero mitigare i rischi? Conviene affidarsi ad un avvocato esperto in acquisti immobiliari per fare la proposta di acquisto?
Vi ringrazio molto per i vostri suggerimenti!
Mi rivolgo a voi per avere qualche suggerimento inerente all'acquisto di un immobile che è in preda sia ad una donazione che una successione.
Vi spiego meglio:
l'immobile è stato ricevuto in successione alla signora in seguito alla mancanza di suo marito. Dopodiché la signora ha fatto una donazione al suo nuovo compagno (non sposati).
Quando la signora venne a mancare il donatario mise l'immobile in vendita. Durante la vendita i 2 figli legittimi eredi della signora vennero a saperlo e fecero causa al donatario (da quello che dice l'agente immobiliare). L'Immobile quindi non viene più venduto finché non si crea un accordo tra i 2 figli ed il donatario e diventano tutti 3 comproprietari.
Ora, secondo voi quali potrebbero essere i rischi se si acquistasse questo immobile? Come si potrebbero mitigare i rischi? Conviene affidarsi ad un avvocato esperto in acquisti immobiliari per fare la proposta di acquisto?
Vi ringrazio molto per i vostri suggerimenti!