J
JERRY48
Ospite
Nella classifica degli uomini più ricchi d’America pubblicata da Forbes, c’è una definizione comune a molti miliardari: “self made”. Persone cioè, che si sono fatte da sole, partendo da natali insospettabilmente umili.
Prima di tutto bisogna fare un importante osservazione:
Hanno tutti vissuto gli anni 60, 70, 80, 90. Gli anni in cui l’umanità si spingeva verso il progresso che oggi conosciamo (e questo progresso continua ad andare avanti).
Hanno avuto una visione (bisogna considerare anche il prorpietario di Ikea) e hanno colto l’occasione di mettere appunto le loro idee (alla fine non avevano niente da perdere). Si pensi a zuckerberg che ha fondato facebook, ed ora è multimilionario. Se uno ha un idea, che sia banale o no, la metta in punto, tanto non si ha niente da perdere, si ha solo da vincere, ma non sarà la fortuna a suonare alla porta, dobbiamo prenderla noi, crescerla, accudirla, investirci sopra. Questi uomini non sono diventati ricchi da un giorno all’altro. hanno impiegato tempo, pazienza, sacrificio, ma sopratutto passione e speranza, voglia, entusiasmo e ambizione. Adesso viviamo in un mondo nel quale abbiamo scoperto quasi tutto quello che c’era da scoprire. Ci sono sempre cose nuove, ma stando dietro le quinte, vedremo solamente altre persone prendere ciò che noi desideriamo o le nostre idee, perchè non siamo gli unici. I sogni diventano realtà se uno ci si mette d’impegno. Ciao
Prima di tutto bisogna fare un importante osservazione:
Hanno tutti vissuto gli anni 60, 70, 80, 90. Gli anni in cui l’umanità si spingeva verso il progresso che oggi conosciamo (e questo progresso continua ad andare avanti).
Hanno avuto una visione (bisogna considerare anche il prorpietario di Ikea) e hanno colto l’occasione di mettere appunto le loro idee (alla fine non avevano niente da perdere). Si pensi a zuckerberg che ha fondato facebook, ed ora è multimilionario. Se uno ha un idea, che sia banale o no, la metta in punto, tanto non si ha niente da perdere, si ha solo da vincere, ma non sarà la fortuna a suonare alla porta, dobbiamo prenderla noi, crescerla, accudirla, investirci sopra. Questi uomini non sono diventati ricchi da un giorno all’altro. hanno impiegato tempo, pazienza, sacrificio, ma sopratutto passione e speranza, voglia, entusiasmo e ambizione. Adesso viviamo in un mondo nel quale abbiamo scoperto quasi tutto quello che c’era da scoprire. Ci sono sempre cose nuove, ma stando dietro le quinte, vedremo solamente altre persone prendere ciò che noi desideriamo o le nostre idee, perchè non siamo gli unici. I sogni diventano realtà se uno ci si mette d’impegno. Ciao