Didi12

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Proprietario Casa
Buongiorno!
Vi spiego brevemente la mia situazione. Dopo una successione avvenuta per separazione (e successivo divorzio) dei miei genitori proprietari al 50 e 50 della casa familiare io e mio fratello siamo proprietari di quota 25% ciascuno di un appartamento in quanto mia madre, per accordi di divorzio, risposandosi ce l’ha ceduta per garantirci usufrutto e a mio padre uso lavorativo e per mantenerci (all’epoca ancora studenti io e mio fratello)
L’altro 50% è ancora di mio padre il quale non è tenuto a girarcelo in quanto non ancora ri-sposato.
La situazione che si è venuta a creare è questa: mio fratello ha avuto un permesso di lavoro in Canada e per 4 anni ha abitato stabilmente laggiù (senza aver potuto prenderci la residenza ovviamente). Adesso è sposato e in attesa del permesso di lavoro definitivo.
Mio padre si è ri accompagnato e vive stabilmente con la compagna ma senza aver preso la residenza con lei in quanto nella nostra casa familiare ha domicilio anche fiscale (ha p.IVA).
Nell’abitazione vivo io e negli ultimi 3 anni ci vivo con il mio fidanzato non avendone uso esclusivo in quanto quando mio padre o mio fratello hanno esigenze di utilizzare la casa sono sempre e giustamente venuti avendo sempre una camera a loro
Disposizione, le loro cose ecc.
Le utenze sono state girate giustamente a mio nome in quanto principale usufruttuaria ma precedentemente le dividevo con io padre nonostanente fossero a nome suo.
Mio fratello non ha piacere che io abiti lì con il mio fidanzato e dopo 2 anni di discussiosnj siamo arrivati all’accordo (vocale) di dargli 200€ di canone mensile per l’utilizzo dell’appartamento (corrispondente al suo 25esimo).
Abbiamo un modo per formalizzare questa locazione tra comproprietari pur avendo per ora tutti la residenza li? È giusto che nonostante il contributo e nessun altro esborso di tasse o manutenzione dell’app.to mio
Fratello possa disporre
A suo piacimento ancora dell’abitazione?
Siamo anche in sede di accordo per poter liquidare la sua parte il prima possibile ma io non voglio continuare a pagare non regolarizzando questo accordo e senza avere la possibilità di utilizzare la casa a mio piacimento.
Grazie
 

Didi12

Membro Attivo
Proprietario Casa
? Cosa? Forse non sono chiara ...
Chiedo se mi possono fare un contratto di affitto nonostante abbiano tutti i proprietari la residenza nell’appartamento...
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
siamo arrivati all’accordo (vocale) di dargli 200€ di canone mensile per l’utilizzo dell’appartamento (corrispondente al suo 25esimo).
...e su tale importo tuo fratello dovrà pagare un'imposta minima del 21 % che porterà ad un incasso netto di € 158.
Se invece vi siete accordati per € 200 netti, dovrà dichiarare un canone di € 253 mensili, pari a 3036 € annuali.
 
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basty

Membro Storico
Proprietario Casa
...e su tale importo dovrai pagare un'imposta minima del 21 % che porterà ad un incasso netto di € 158.
Se invece vi siete accordati per € 200 netti, dovrai dichiarare un canone di € 253 mensili, pari a 3036 € annuali.
Fa caldo.... evidentemente
Didi12 non dovrà dichiarare un bel niente. Sarà, presumo, il fratello in veste di locatore parziale a dover dichiarare il reddito: ed eventualmente ad optare per la cedolare, se lo ritiene opportuno.
p.s.: per le relative conseguenze burocratiche si viene a creare una situazione piuttosto singolare: pur essendo in comproprietà, il locatore sarà solo il fratello, per la propria quota del 25%: ma il reddito ottenuto sarà suo al 100%. Speriamo che la procedura RLI non vada in confusione.

Quanto alla possibilità del fratello ad usufruire ancora dell'abitazione....., direi dipende dagli accordi.

Non disporrà più del diritto conseguente al suo 25%: ma rimane pur sempre il 50% del padre, e poichè non credo che i 200€ siano comprensivi di quanto spetterebbe anche per il 50% paterno, il fratello potrebbe usufruire della abitazione come ospite del padre.
 

Didi12

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ok....
Fortunatamente siamo arrivati a una cifra
Per liquidare le parti.
Mio padre ci girerà la sua quota e diventando proprietari io e lui al 50/50 liquiderò la metà dell’app.to.
L’app.to è comprensivo di box auto e due cantine delle quali mi chiede però di restare comproprietari a metà ... è possibile?
Se in futuro volessi vendere però l’app.to con uno degli annessi cosa accadrebbe?
Grazie per gli interventi!
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Consiglierei con la divisione ereditaria/atto di compravendita di assegnare ciascuna cantina in modo esclusivo: poi potete accordarvi provvisoriamente nell'utilizzarla in comune.
Comunque tutto è possibile, ma lasciate una pendenza che al momento opportuno costituirà un nuovo costo.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
L’app.to è comprensivo di box auto e due cantine delle quali mi chiede però di restare comproprietari a metà ... è possibile?
per essere possibile è possibile ma a te conviene avere la casa con il posto auto ed una cantina. Quindi secondo me nel prezzo della metà dell'appartamento che rilevi devi includere anche la metà del box ( trova una balla come l'applicazione della legge Tognoli, altrimenti abbassa drasticamente il prezzo della sua metà). Mentre le cantine se sono uguali di superficie, posizione e facilità di accesso (ed illuminazione se c'è) fate la divisione non compensata con denaro.
In alternativa chiedi scioglimento della comunione e presenta contemporaneamente una offerta per la metà della proprietà.
 
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