Gioacchino del Negro

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Buongiorno. con la presente sono a chiedere : IL nostro amministratore ha scelto lui il nuovo fornitore di energia elettrica delle parti comuni in condominio ,dicendo che il Servizio Nazionale Elettrico cesserà e che bisogna scegliere un altro fornitore perche' il S. E. N. cesserà la sua funzione nel 2020 a Giugno salvo nuove direttive di governo. Può il nostro amministratore fare una scelta simile? Non doveva chiedere a noi condomini previo una discussione se accettare o meno la sua proposta? Visto che c'è ancora un anno per decidere? Grazie della vostra cortesia nel rispondermi ,vogliate gradire cordiali saluti. del Negro Gioacchino
 

Gioacchino del Negro

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Io sono in conflitto con il nostro amministratore, perche ,e arrogante e lo hanno detto anche altri soggetti del condominio e non. Nel verbale di assemblea del 23 Maggio al punto 4 o d g, scrive che il suo compenso sarà rivisto e adeguato con piu' 1 euro per le abitazioni,e 0,50 centesimi per i box. Domando, ma il compenso non deve essere definito e approvato nella assemblea? come recitano le regole della riforma del condominio? Io posso parlare con altre persone dei problemi condominiali per avere certezze su ciò che dico ,e ciò che lui fa? A me piace sapere e capire, lui mi ha detto che devo parlare solo con lui. Io mi sento limitato della mia libertà.SBAGLIO? Grazie per la vostra attenzione,in attesa di delucidazioni. del Negro Gioacchino
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Nel verbale di assemblea del 23 Maggio al punto 4 o d g, scrive che il suo compenso sarà rivisto e adeguato con piu' 1 euro per le abitazioni,e 0,50 centesimi per i box. Domando, ma il compenso non deve essere definito e approvato nella assemblea?
secondo l' art. 1129 del c.c. il compenso va stabilito, ed approvato dalla assemblea, al momento della nomina o del rinnovo. Tuttavia l'assemblea può approvare un aumento del compenso se l'argomento è stato messo all'ordine del giorno della assemblea ed è approvato con la maggioranza delle teste presenti (compreso le teste per delega) che abbiano 500/1000.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
IL nostro amministratore ha scelto lui il nuovo fornitore di energia elettrica delle parti comuni in condominio ,dicendo che il Servizio Nazionale Elettrico cesserà e che bisogna scegliere un altro fornitore perche' il S. E. N. cesserà la sua funzione nel 2020 a Giugno salvo nuove direttive di governo. Può il nostro amministratore fare una scelta simile?

No;
"il cambio dei fornitori non rientra tra le attribuzioni dell'amministratore. L'amministratore deve proporre il cambio del fornitore (come di tutti i fornitori) illustrando i benefici che avrà il condominio ed ottenere il consenso della assemblea.
L'amministratore che decide di propria iniziativa e non vede ratificato il proprio operato dall'assemblea, può essere soggetto, ad avviso di chi scrive, ad azione di revoca per gravi irregolarità nella gestione."

Fonte: Fornitori di energia elettrica: il cambio di gestore dev'essere sempre deliberato dall'assemblea
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
A volte succede è data l'insistenza dei gestori non mi stupisco. Ma a volte è anche meglio diffidare.
Il cambio gestore è molto spesso associato a morosità con il vecchio fornitore: meglio quindi almeno accertarsi della regolarità verso il passato fornitore
 
U

User_54452

Ospite
No;
"il cambio dei fornitori non rientra tra le attribuzioni dell'amministratore. L'amministratore deve proporre il cambio del fornitore (come di tutti i fornitori) illustrando i benefici che avrà il condominio ed ottenere il consenso della assemblea.
L'amministratore che decide di propria iniziativa e non vede ratificato il proprio operato dall'assemblea, può essere soggetto, ad avviso di chi scrive, ad azione di revoca per gravi irregolarità nella gestione."

Fonte: Fornitori di energia elettrica: il cambio di gestore dev'essere sempre deliberato dall'assemblea
sara'..ma noi ci siamo trovati 2000 euro di conguagli e nessun verbale dove si autorizzava il cambio fatto dal precedente amministratore e ci è toccato pagare uguale
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Occhio che spesso il cambio di fornitore da parte dell'amministratore coincide con problemi di morosità nascosta. verificate EC bancari e corrispondenza tra uscite e "vostre" bollette.
 

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