LORIMER

Nuovo Iscritto
Buongiorno, ho un problema inerente una spesa per una caldaia: il pezzo sostituito è costituito da una valvola interna che si era ostruita per il calcare per un costo che si aggira attorno ai 250 €. In qualità di proprietario non credo che la spesa inerente questa riparazione sia a mio carico perchè il guasto è dipeso dal fatto che l'inquilino non ha opportunamente sostituito i filtri per il calcare o comunque non se ne è dato cura, il tecnico (amico di famiglia dell'inquilino) sostiene invece che questa sostituzione non è manutenzione ordinaria della caldaia (ossia a parer suo il normale controllo annuale imposto per legge) e quindi la spesa è interamente a carico del proprietario.
Gli accordi territoriali in merito non sono molto chiari, ci sono precedenti a cui posso rifarmi per risolvere la questione?
grazie.
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
Questa spesa fa carico alla proprietà, l'inquilino deve pagare solo la manutenzione, e la valvola è un guasto straordinario, che succede raramente e non vi è nessuna manutenzione che prevede la rottura, parola da amministratore:daccordo:
 

dolly

Membro Senior
Professionista
In linea generale la "sostituzione" di parti primarie di un impianto è a carico del locatore, mentre le riparazioni per lo stesso sono a carico del conduttore.
Tutto comunque dipende dal contenuto del contratto di locazione sottoscritto dalle parti.

Auguri!
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dolly
 

Gatto Felix

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno,
sono proprietario di un appartamento rogitato nel 2010 ed il problema è inerente ad una caldaia (quindi vecchia di 3 anni). Ho chiamato il tecnico su segnalazione dell'inquilino, e risulterebbe che sia da sostituire la scheda madre della caldaia. Domanda, spetta al proprietario oppure all'inquilino? Da tener presente che nei due anni di locazione, l'inquilino non ha eseguito la pulizia annuale di manutenzione ordinaria. Certo di una vostra collaborazione, resto in attesa di una risposta.
P.s. L'inquilino su domanda rivolta dal tecnico (perché forse accortosi del problema), dice di aver messo le mani all'interno della caldaia.)

Livio
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
la sostituzione della scheda madre, tocca al locatore, se il locatario ha messa mani all'interno della caldaia si è tirato la zappa sui piedi, il problema è capire il motivo della rottura, ciao
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Chiedi al tecnico se l'inquilino può aver provocato un cortocircuito tale da far saltare la scheda madre mettendo le mani dentro la caldaia e in tal caso puoi contestargli il danno. In caso contrario la sostituzione della scheda spetta al locatore.
Un suggerimento:
Visto che il 99% degli inquilini non esegue la manutenzione annuale della caldaia e ciò provoca a lungo andare usura e malfunzionamenti, suggerisco di farla effettuare come locatore addebitando poi all'inquilino il relativo importo, sommato a quello delle spese condominiali di sua competenza ed alle altre spese (es. 50% imposta annuale di registro ecc.) per farselo rimborsare.
 

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