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User_29045

Ospite
Per stabilire chi può fruire della quota di detrazione relativa a un anno, occorre
individuare il soggetto che possedeva l’immobile al 31 dicembre di quell’anno.

OK, quindi NON SI PARLA DI RATEI, si trasferisce la detrazione dell'anno intero, guardando chi era possessore dell'immobile il 31 dicembre di quell'anno. Grazie!!
 
U

User_29045

Ospite
Invece non mi è chiaro in caso di eredità di un immobile (proprietario defunto) da parte di eredi , qualora dovesse essere venduto, i ratei residui e non usufruiti NON possono essere trasferiti all'acquirente..

In caso di EREDITA', io sapevo che gli eredi fruiscono delle rate SE CONSERVANO LA NATURALE E DIRETTA DETENZIONE DEL BENE IMMOBILE in questione, SENZA NE' VENDERLO, NE' AFFITTARLO. SE GLI EREDI VENDONO O AFFITTANO, le rate di detrazioni residue, vanno perse. @Nemesis, anche questo è importantissimo, PER FAVORE correggimi se ho scritto cavolate. Grazie.
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
@Nemesis ho un dubbio atroce!

Siccome il rogito, per questioni probabilistiche, cade in corso d'anno, e non al 1° Gennaio o al 31 Dicembre, va considerato il RATEO di DETRAZIONE considerando il mese per intero se supera 15 giorni, oppure si prende l'intera annualità?

E' importante. Grazie.
Te e i tuoi genitori vi porterete le detrazione in 12esimi secondo le rispettive proprietà prima e dopo l'atto. Non credo che i ratei possano essere "frazionati" a seconda della data di stipula. Forse, ma è da controllare, credo che valga la data: se si supera il 15 del mese spettano ai tuoi e diversamente a te. Importante è che le detrazioni non si "sovrappongano"
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
gli eredi fruiscono delle rate SE CONSERVANO LA NATURALE E DIRETTA DETENZIONE DEL BENE IMMOBILE
In caso di acquisizione dell’immobile per successione, le quote residue di detrazione si trasferiscono per intero esclusivamente all’erede o agli eredi che conservano la detenzione materiale e diretta dell’immobile.
La condizione della “detenzione materiale e diretta del bene” deve sussistere non solo per l’anno dell’accettazione dell’eredità, ma anche per ciascun anno per il quale il contribuente intenda fruire delle residue rate di detrazione.
In sostanza, la detrazione compete a chi può disporre dell’immobile, a prescindere dalla circostanza che lo abbia adibito a propria abitazione principale.
In applicazione del criterio generale in base al quale per determinare chi possa fruire della quota di detrazione relativa a un anno occorre individuare il soggetto che possedeva l’immobile al 31 dicembre di quell’anno, si trasferisce all’erede, in presenza dei previsti requisiti, la quota di detrazione relativa all’anno del decesso anche nell’ipotesi in cui il decesso avvenga nello stesso anno di sostenimento della spesa.
Se la detenzione materiale e diretta dell’immobile è esercitata congiuntamente da più eredi, la detrazione è ripartita tra gli stessi in parti uguali.
SENZA NE' VENDERLO
In caso di vendita dell'unità immobiliare sulla quale sono stati realizzati gli interventi la detrazione non utilizzata in tutto o in parte è trasferita per i rimanenti periodi di imposta, salvo diverso accordo delle parti, all'acquirente persona fisica dell'unità immobiliare.
NE' AFFITTARLO
Ovviamente. Se l’immobile è locato, non spetta la detrazione in quanto l’erede proprietario non ne può disporre.
 
Ultima modifica:

arcy

Membro Attivo
In caso di EREDITA', io sapevo che gli eredi fruiscono delle rate SE CONSERVANO LA NATURALE E DIRETTA DETENZIONE DEL BENE IMMOBILE in questione, SENZA NE' VENDERLO, NE' AFFITTARLO. SE GLI EREDI VENDONO O AFFITTANO, le rate di detrazioni residue, vanno perse. @Nemesis, anche questo è importantissimo, PER FAVORE correggimi se ho scritto cavolate. Grazie.
quindi in caso di vendita le rate vanno perse e non trasferite all'acquirente?
 
U

User_29045

Ospite
quindi in caso di vendita le rate vanno perse e non trasferite all'acquirente?

Non saltare da eredità a vendita come una rana, non è la stessa cosa "eredità" o "vendita"!

Allora!

Se VENDI, per DEFAULT (cioè senza bisogno che tu dia disposizioni scritte sul testo del rogito notarile!) le rate vengono TRASFERITE ALL'ACQUIRENTE.

Per TRATTENERE LE RATE RESIDUE nella qualità di venditore, dovrai FARE INSERIRE NEL TESTO DEL ROGITO NOTARILE queste magiche parole:

"La parte venditrice si riserva il diritto di proseguire l'utilizzo delle detrazioni fiscali in corso, relative a spese per interventi effettuati sull'immobile"

Se questa frase nel rogito di vendita NON C'E', per default le rate PASSANO DI MANO ALL'ACQUIRENTE.
 

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