Istruzioni idonee a deliberare un regolamento per parcheggio nel cortile condominiale

[bartolini3]

Abbiamo approvato un regolamento che si componeva di 25 articoli deliberando ogni singolo articolo.
Tre condomini su 32 totali hanno impugnato la delibera e questa è stata annullata dal giudice.
Coloro che l'avevano impugnata contestavano alcuni articoli ma hanno chiesto e ottenuto l'annullamento dell'intero regolamento approvato perché l'approvazione del regolamento figurava all'ordine del giorno come un unico punto.
A seguito di questa esperienza vorremmo ripresentare un regolamento , lo stesso con le dovute correzioni.
ma vorremmo farlo senza commettere errori.
Chiedo aiuto per come procedere sia nella stesura dell'ordine del giorno che nel procedimento di approvazione Nella sostanza vorrei fare in modo , che se venisse di nuovo impugnato, eventualmente vengano annullati gli articoli contestati ma il regolamento nelle restanti parti rimanga valido.

 

[Luigi Barbero]

E' troppo vago. La sentenza con la quale il Giudice ha disposto l'annullamento cosa dice? Eventualmente seguite le decisioni del giudice nel riproporre il regolamento, di modo che i tre dissenzienti non abbiano più appigli.

 

[bartolini3]

Cercherò di essere più esplicito . Come ho già detto benché abbiamo votato i 25 articoli del regolamento uno per uno dato che uno di questi non riconosceva a tutti i condomini un "pari uso" il giudice ha annullato tutto il regolamento. Questo perché l'approvazione del regolamento figurava all'ordina del giorno come un unico punto.
Per chiarezza faccio una precisa domanda.
E' possibile mettere all'ordine del giorno ogni articolo da approvare con uno specifico ordine del giorno in modo che se uno o più articoli venissero impugnati ed eventualmente annullati rimangano validi tutti gli altri?
Come posso fare per ottenere questo risultato?

 

[Luigi Barbero]

In un Regolamento non si possono mettere delle clausole che non riconoscano a tutti "pari diritti". Va da se che, non solo l'articoo verrà cassato. Ma con esso tutto il Regolamento.
Perciò, o stabilite che tutti i partecipanti godono di pari diritti (che poi è il principio basilare della comunione) o non potrete mai approvare un articolo contrario e di conseguenza il Regolamento nel quale esso è contenuto.
Modificate il contenuto dell'articolo e votatelo facendo riferimento, nell'Assemblea, che nel recepire le indicazioni del Giudice intendete assicurare pari diritti a tutti e confermare, quindi la validità del Regolamento già approvato in precedenza, integrato, appunto, dalla modifica dell'art. xy.
Non dovrebbero sussistere controindicazioni. A meno che, "il casus belli" non abbia radici più profonde......

 

[Alessia Buschi]

Ciao,

se da come dici, la nuova stesura apporterà i cambiamenti stabiliti dal Giudice, non credo avrete più problemi di sorta, comunque puoi chiedere all'amministratore che alla prossima assemblea, i punti all'ordine del giorno siano conformi agli articoli del regolamento da approvare, ovvero:
1) Approvazione articolo 1 del regolamento di condominio.
E così via per gli altri.

 

[bartolini3]

Cara Alessia se ho ben capito basta dare nell'ordine del giorno ad ogni articolo uno specifico numero e poi approvarli uno per uno. questo dovrebbe far si che se qualche articolo viene impugnato gli altri sono comunque validi. e? così, oppure mi sbaglio ?

 

[Alessia Buschi]

Diciamo che è una procedura insolita, in quanto generalmente si mette un solo punto all'ordine del giorno: Approvazione Regolamento di condominio.

Certo è che visti i vostri timori e l'amministratore è d'accordo non vedo perchè non si possa fare.

A mio avviso a tutto c'è una soluzione, basta trovare l'accordo.

questo dovrebbe far si che se qualche articolo viene impugnato gli altri sono comunque validi.

Certo, perchè verrebbe impugnato solo quel punto e non tutto il regolamento.

Però fate bene attenzione! Eventualmente l'amministratore potrebbe anche, una volta stilata la nuova bozza inviarla a tutti per farla visionare e successivamente portarla all'assemblea per la delibera.

 

[Luigi Barbero]

Scusa Alessia, ma è proprio quello che era avvenuto. L'Assemblea aveva votato ed approvato articolo per articolo. I dissenzienti hanno avuto, dal Giudice la conferma della nullità di TUTTO il Regolamento perché uno solo di quegli articoli non esplicitava i pari diritti di tutti i condomini. Quindi, ribadisco che la soluzione più rapida e meno faticosa (un'Assemblea con votazione articolo per articolo è alquanto pesante.....) sarebbe quella di modificare "quell'articolo" secondo il dettato del Giudice, approvarlo in Assemblea insieme a tutto il resto del Regolamento a suo tempo già deliberato.
Non trovi?

 

[Alessia Buschi]

Infatti è quello che ho detto al post n° 6:

se da come dici, la nuova stesura apporterà i cambiamenti stabiliti dal Giudice, non credo avrete più problemi di sorta

.

Il problema si è creato perchè nonostante avessero approvato articolo per articolo, l'orine del giorno era uno solo e il Giudice si è visto costretto ad impugnare tutto il regolamento.

Però visti i continui timori le strade sono due:
1) L'amministratore modifica i punti oggetto dell'impugazione e approvano il verbale (cosa più giusta).
2) L'amministratore oltre a modificare i punti impugnati, inserisce all'ordine del giorno articolo per articolo del regolamento.
:daccordo:

 

[Luigi Barbero]

Giusto. Personalmente, conoscendo le Assemblee condominiali, la migliore ipotesi è la n.1. Però, come ho detto in un precedente post, "se il casus belli" ha radici più profonde.....i dissenzienti troveranno sempre qualcosa su cui dissentire......a meno che...non gli prenda una dissen.........