Ho un preliminare di vendita sottoscritto e registrato per un immobile commerciale locato.
L'acquirente acquista l'immobile nello stato di fatto e di diritto,come citato nel preliminare.
Nel preliminare sono specificati gli estremi catastali corretti dell'immobile e la consistenza catastale in mq.
L'acquirente nel procinto della data di scadenza del preliminare stesso fissata al 30 Ottobre,sostiene che si è liberi di rinegoziare il prezzo definito nel preliminare ,preliminare che obbligatoriamente verrà incluso nel rogito,in quanto c'è anche un diritto di prelazione ,in quanto l'immobile oggetto della vendita è locato.
Possibile?
NON fa saltare la notifica di prelazione al conduttore dell'immobile locato in vendita?
NON va rifatto un nuovo preliminare e rinotificato al conduttore?
Motivo:sostiene che c'è una leggera difformità(1,5mq in meno) tra la consistenza catastale dell'immobile e la superficie effettiva interna del locale,fatta misurare dal tecnico incaricato dall'acquirente in data POSTUMA al preliminare.
L'acquirente acquista l'immobile nello stato di fatto e di diritto,come citato nel preliminare.
Nel preliminare sono specificati gli estremi catastali corretti dell'immobile e la consistenza catastale in mq.
L'acquirente nel procinto della data di scadenza del preliminare stesso fissata al 30 Ottobre,sostiene che si è liberi di rinegoziare il prezzo definito nel preliminare ,preliminare che obbligatoriamente verrà incluso nel rogito,in quanto c'è anche un diritto di prelazione ,in quanto l'immobile oggetto della vendita è locato.
Possibile?
NON fa saltare la notifica di prelazione al conduttore dell'immobile locato in vendita?
NON va rifatto un nuovo preliminare e rinotificato al conduttore?
Motivo:sostiene che c'è una leggera difformità(1,5mq in meno) tra la consistenza catastale dell'immobile e la superficie effettiva interna del locale,fatta misurare dal tecnico incaricato dall'acquirente in data POSTUMA al preliminare.