alfonso72

Membro Attivo
Proprietario Casa
spero sia la sezione giusta altrimenti chiedo scusa allo staff
il mio quesito è questo:
Praticamente la nipote ha fatto la residenza dalla nonna(la ragazza sarebbe la figlia di uno dei figli della nonna)e si è messa pure sul suo stato di famiglia in un alloggio iacp,tutto questo solo in teoria perché in effetti non abita con lei e in più la va a trovare di rado,quindi in futuro a morte della nonna a lei spetterebbe l’alloggio che potrebbe poi anche riscattare mentre per gli altri figli non ci sarebbe nessuna quota…
e con tutto questo la nonna vuole che in caso di necessità siano tutti i figli a farle assistenza.
Come si potrebbe agire per fare in modo che non accada questo magari puntando sul fatto che la ragazza non abita davvero con la nonna…si potrebbe fare una denuncia tanto per cominciare?
 

nicoz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il Decreto fissa alcune regole per il procedimento di accertamento della residenza. Il Decreto si basa sul principio sostanziale secondo il quale alla residenza anagrafica deve corrispondere effettivamente la dimora abituale .
Mesi fa, organi di stampa nazionali e l'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) hanno denunciato la pratica delle residenze fittizie, un fenomeno accresciutosi considerevolmente dopo l'abolizione dell'ICI sulla prima casa. Nella pratica, può accadere che talune persone richiedano la residenza in un Comune al solo e unico vero scopo di avvantaggiarsi ingiustamente usufruendo dell'esenzione ICI sulla casa, di agevolazioni fiscali, di agevolazioni tariffarie e di altro tipo.
si è resa quindi opportuna l'adozione di una norma comunale in grado di prevenire il fenomeno delle possibili residenze fittizie, fornendo all'Ufficio Anagrafe e all'Ufficio di Polizia Locale strumenti idonei da utilizzare alla bisogna.
Crediamo si tratti di un Decreto che rende giustizia ai tanti che risiedono effettivamente a Ballabio, ai tanti che pur avendo una seconda casa non vi eleggono una residenza di comodo; un Decreto che riporta l'istituto della residenza (art. 43 del codice civile) nei termini della legalità e i rapporti fra cittadini ad un livello di equità.

Assessorato all'Anagrafe e Stato Civile

ciao;)
 

cautandero

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Fate presente quanto esposto in questo Forum alla Polizia Municipale del paese ove questa Signora o Signorina ha la residenza fittizia.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Mi sembra che ci sia un po di gelosia e di acredine nel post di Alfonso72. Oltre che una buona dose di "processo alle intenzioni". Se la nipote ha preso la residenza con la nonna non credo che quest'ultima sia stata costretta ad accettarla, può darsi che la presenza di una persona a carico le abbia fatto diminuire il canone di affitto. Tanto per esempio. Così come l'eventuale riscatto (?) della casa IACP potrà essere perfezionato se e quando l'Istituto stesso metterà in offerta l'appartamento. E non è di sicuro a titolo gratuito perché la formula "a riscatto", con l'IACP non c'entra nulla.
D'altra parte se la nonna ha agito così sicuramente un motivo ci sarà.....Alfonso72 e gli altri interessati potrebbero cominciare a farsi questa prima domanda per trovare, magari, le risposte alle tesi che ho prospettato io. Ma magari mi sbaglio. O forse no?
 

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