Salve a tutti, mi chiamo Francesco, ho 32 anni e sto per ristrutturare l'appartamento dove vivo!
Innanzitutto grazie per questo splendido forum e a chi spenderà qualche minuto per rispondermi.
Ho cercato ma non ho trovato una risposta precisa ai miei dubbi, e sappiamo bene come quando si parla di normative in Italia, basta che cambi una virgola e te lo ritrovi lì...
Dopo mesi persi a causa di banche dalla scarsa trasparenza sono finalmente riuscito ad ottenere il mutuo e sono pronto per partire con i lavori che ho iniziato a programmare ancora un'anno fa (6 mesi buttati...).
Ora chiaramente fa comodo approffittare dei vari bonus e incentivi del 50% ma voglio essere sicuro di avere tutti i requisiti che servono.
Cercherò di essere il può preciso possibile:
Ristrutturazione e relativo bonus
Dubbio:
Sono a posto così oppure ho bisogno di una certificazione da parte di mio padre come autorizzazione ad effettuare i lavori?
C'è qualche modulo specifico a riguardo o è sufficiente un'autocertificazione firmata dal comodante che autorizzi i lavori sull'immobile (indicando i dati catastali)?
Bonus mobili
La documentazione (estesa al 2017) che ho trovato sul sito dell'Agenzia delle Entrate è un po' ambigua soprattutto in un paio di passaggi:
Posso accedere agli incentivi solo se ho iniziato i lavori nel 2016? O anche se li inizio nel 2017?
Anche il mio commercialista non ha saputo darmi un'interpretazione precisa. Dice di fare tutti i bonifici come previsto e poi come va va, ma mi piacerebbe capire come stanno realmente le cose perchè io "a decorrere dal 1 gennaio 2016" lo interpreto solo come un blocco per evitare che la gente si faccia detrarre le imposte su lavori troppo indietro nel tempo. Mi sbaglio?
Conferma:
Mi pare di capire che per accedere al bonus il pagamento della fattura dev'essere eseguito in data successiva a quella comunicata per l'inizio lavori. Quindi devo aspettare che la CILA/DIA/SCIA di turno sia depositata in comune prima di effettuare il bonifico al mobilificio. Corretto?
Questi i miei dubbi. Ringrazio nuovamente chi riuscirà a darmi qualche delucidazione.
Buona giornata a tutti!!
Innanzitutto grazie per questo splendido forum e a chi spenderà qualche minuto per rispondermi.
Ho cercato ma non ho trovato una risposta precisa ai miei dubbi, e sappiamo bene come quando si parla di normative in Italia, basta che cambi una virgola e te lo ritrovi lì...
Dopo mesi persi a causa di banche dalla scarsa trasparenza sono finalmente riuscito ad ottenere il mutuo e sono pronto per partire con i lavori che ho iniziato a programmare ancora un'anno fa (6 mesi buttati...).
Ora chiaramente fa comodo approffittare dei vari bonus e incentivi del 50% ma voglio essere sicuro di avere tutti i requisiti che servono.
Cercherò di essere il può preciso possibile:
Ristrutturazione e relativo bonus
- Abito come comodatario in un appartamento in una palazzina di proprietà di mio padre.
- Gia da due anni pago per le utenze di luce e gas in quanto comodatario (comodato verbale), dimostrabile con le varie bollette.
- In vista del conseguimento del mutuo e dell'inizio dei lavori abbiamo registrato il contratto di comodato d'uso presso l'Agenzia delle Entrate (€ 200 + 16 di bollo...) e ho certificato con l'anagrafe il cambio di residenza. (Tutto questo a dicembre 2016)
Dubbio:
Sono a posto così oppure ho bisogno di una certificazione da parte di mio padre come autorizzazione ad effettuare i lavori?
C'è qualche modulo specifico a riguardo o è sufficiente un'autocertificazione firmata dal comodante che autorizzi i lavori sull'immobile (indicando i dati catastali)?
Bonus mobili
La documentazione (estesa al 2017) che ho trovato sul sito dell'Agenzia delle Entrate è un po' ambigua soprattutto in un paio di passaggi:
- "Per gli acquisti effettuati nel 2017 ha però introdotto un limite alla detrazione: spetta solo in riferimento a interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a decorrere dal 1 gennaio 2016."
- "Per gli interventi di ristrutturazione iniziati nel 2016 (anche se proseguiranno nel 2017)..."
Posso accedere agli incentivi solo se ho iniziato i lavori nel 2016? O anche se li inizio nel 2017?
Anche il mio commercialista non ha saputo darmi un'interpretazione precisa. Dice di fare tutti i bonifici come previsto e poi come va va, ma mi piacerebbe capire come stanno realmente le cose perchè io "a decorrere dal 1 gennaio 2016" lo interpreto solo come un blocco per evitare che la gente si faccia detrarre le imposte su lavori troppo indietro nel tempo. Mi sbaglio?
Conferma:
Mi pare di capire che per accedere al bonus il pagamento della fattura dev'essere eseguito in data successiva a quella comunicata per l'inizio lavori. Quindi devo aspettare che la CILA/DIA/SCIA di turno sia depositata in comune prima di effettuare il bonifico al mobilificio. Corretto?
Questi i miei dubbi. Ringrazio nuovamente chi riuscirà a darmi qualche delucidazione.
Buona giornata a tutti!!