L' Amministratore ha annunciato che convocherà una assemblea in cui all odg metterà anche le sue dimissioni e la nomina di un nuovo amministratore.
Vari condomini hanno fatto una riunione informale ed hanno deciso di chiedere a tutti i condomini di far pervenire curricula di vari candidati e per chi volesse di candidarsi per selezionare successivamente i candidati per portare in assemblea un numero ristretto di candidature; questa decisione é stata portata a conoscenza dei condomini mediante lettera lasciata dal portiere.
Un "nuovo" condomino che ha appena acquistato un appartamento e non abita ancora nel condominio é intervenuto con una telefonata dai toni minatori (all' insegna di "lei non sa chi sono io e chi conosco...") dicendo di non essere stato avvertito. E' stato detto pure a lui di far pervenire domande di eventuali candidati.
Andata avanti la selezione, é stata indetta una nuova riunione informale in cui la "commissione selezionatrice" doveva sottoporre i risultati della azione svolta.
Il condomino di cui sopra si é presentato con un giovane avvocato a cui ha fatto leggere una lettera indirizzata all' amministratore uscente e non presente alla riunione) in cui minaccia il ricorso al tribunale e la richiesta di un "amministratore del tribunale" perché la assemblea non ha deliberato i "criteri di scelta" del nuovo amministratore ecc.
Da tutto quello che ho letto, l' amministratore deve avere i requisiti richiesti dalla nuova legge ed essere approvato dalla maggioranza dell'assemblea regolarmente costituita (50% dei millesimi in seconda convocazione). Giusto, o mi sono perso qualcosa?
pize42
Vari condomini hanno fatto una riunione informale ed hanno deciso di chiedere a tutti i condomini di far pervenire curricula di vari candidati e per chi volesse di candidarsi per selezionare successivamente i candidati per portare in assemblea un numero ristretto di candidature; questa decisione é stata portata a conoscenza dei condomini mediante lettera lasciata dal portiere.
Un "nuovo" condomino che ha appena acquistato un appartamento e non abita ancora nel condominio é intervenuto con una telefonata dai toni minatori (all' insegna di "lei non sa chi sono io e chi conosco...") dicendo di non essere stato avvertito. E' stato detto pure a lui di far pervenire domande di eventuali candidati.
Andata avanti la selezione, é stata indetta una nuova riunione informale in cui la "commissione selezionatrice" doveva sottoporre i risultati della azione svolta.
Il condomino di cui sopra si é presentato con un giovane avvocato a cui ha fatto leggere una lettera indirizzata all' amministratore uscente e non presente alla riunione) in cui minaccia il ricorso al tribunale e la richiesta di un "amministratore del tribunale" perché la assemblea non ha deliberato i "criteri di scelta" del nuovo amministratore ecc.
Da tutto quello che ho letto, l' amministratore deve avere i requisiti richiesti dalla nuova legge ed essere approvato dalla maggioranza dell'assemblea regolarmente costituita (50% dei millesimi in seconda convocazione). Giusto, o mi sono perso qualcosa?
pize42