gerione

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Sono in comunione dei beni con mia moglie e siamo proprietari dell' abitazione principale
Inoltre io posseggo dei terreni in comproprietà con i fratelli.Intendo acquistare una seconda casa evitando il rischio degli effetti di un' azione revocatoria.
Penserei di agire in questo modo:

1 Separazione dei beni da mia moglie
2 Trasferimento alla stessa della metà dell'abitazione già in comunione
3 Acquisto a nome mio di un appartamento in altra città senza agevolazioni prima casa e accollo di mutuo

Da questo momento decorre il periodo di un anno in cui sono esposto ad un'azione revocatoria qualora il costruttore fallisse.
Purtroppo il fallimento viene dichiarato e mi viene applicata l'azione revocatoria.
Io devo lasciare la casa ma interrompo di pagare le rate del mutuo.
Domanda:
in quale modo la banca si rivale?
io avrò perduto l'anticipo eventualmente versato nella promessa di vendita e le rate di mutuo già pagato, ma in cosa posso andare incontro?
grazie gerione
 

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