chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Ragazzi per il mio lavoro o contatti con varie persone di vari ceti, ma veniamo al dunque.
Vado a casa del cliente e mentre eseguo il mio lavoro scambio qualche parola con il marito e la moglie e viene fuori questa storia.
Un appartamento al piano rialzato composto da cucina ingresso con salottino bagno due camere da letto e bagno in più una tavernetta, il tutto in un parco e fin qui tutto ok ma quando la famiglia aumenta pensano di vendere e prendere casa più grande cosa esce fuori?
In quel parco le palazzine, 3, partivano dal primo piano sotto cerano dei pilastri che creavano uno spazio condominiale libero da mura, questo spazio nato cosi nella licenza, in secondo momento li costruttore prima di iniziare le vendite ha chiuso con mura quei pilastri ricavandone altri appartamenti a piano rialzato e le cantine le ha trasformate in cantinola, ora fino e qualche anno fa si vendeva cosi come era e piaciuto ma oggi per vendere occorre licenza abitabilità ecc. pertanto questa coppia al momento di vendere hanno scoperto che la loro abitazione non la possono vendere perchè non a norma, da qui parte una causa e per non tirarla per le lunghe alla fine il tribunale sentenzia che il costruttore poteva fare quello che voleva perché la licenza di costruzione era per il parco e pertanto oggi loro dovranno tenersi quel appartamento cosi come è e non possono fare una rivalsa nei confronti del costruttore.
Voi come la pensate? a me stringe il cuore sapere che oggi le leggi ci tutelano negli acquisti ma per coloro che hanno acquistato delle gatte nel sacco se le devono tenere
 

Heifetz

Membro Junior
Proprietario Casa
alla fine il tribunale sentenzia che il costruttore poteva fare quello che voleva perché la licenza di costruzione era per il parco e pertanto oggi loro dovranno tenersi quel appartamento cosi come è e non possono fare una rivalsa nei confronti del costruttore.
Voi come la pensate?
Mi sembra tutto assurdo in questa storia (da incubi), perlomeno per come l'hai descritta tu; la sentenza del Tribunale poi, alquanto paradossale. Bisognerebbe sapere i particolari, le varie vicissitudini e ascoltare infine tutte le campane.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Eccomi ho avuto altre notizie, l'appartamento è stato acquistato nel 2008 non dal costruttore ma da un altro privato che aveva in precedenza acquistato dal costruttore, pertanto se ricordo bene è nel 2016 che le regole per gli acquisti sono cambiati e diventati più accorti pertanto il notaio non " ha colpa", poi se mi hanno riportato bene, l'avvocato ha impostato la causa sul fatto che il contratto di acquisto non era regolare, il motivo? è perché attualmente la casa risulta abusiva/non esistente.
Chiaramente il giudice ha giudicato la validità del contratto tra le parti e non se la casa fosse abusiva oppure no, asserendo che il contratto è stipulato bene e pertanto si devono tenere la casa cosi in attesa di un condono.
Ora mi domando, ma è giusto che un giudice giudica in base a come è formulata la richiesta e non il contesto dell'azione? lo sappiamo che anche questo è un lavoro non facile e loro sono legati a quanto stabilisce la legge, la quale se ha un buco non gli permette di fare differentemente, ma è possibile che quando si accorgono di una deficienza nella procedura non possono evidenziarla a un organo superiore e farla presente o indicare all'avvocato il modo corretto di far valere le giuste ragioni? anche perché indirettamente il giudice si rende complice di un qualcosa di non legale, mi spiego meglio, se io non vedo che un qualcuno compie il delitto io ne sono estraneo ma se vedo compiere il delitto e sto zitto indirettamente ne divento complice.
Ho usato la parole delitto in modo generico.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Chiaramente il giudice ha giudicato la validità del contratto tra le parti e non se la casa fosse abusiva oppure no, asserendo che il contratto è stipulato bene e pertanto si devono tenere la casa cosi in attesa di un condono.
Mi pare che anche questa spiegazione non stia in in piedi.
A questo punto sarebbe interessante capirne di più.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
l'avvocato ha impostato la causa sul fatto che il contratto di acquisto non era regolare,
Il giudice si limita a rispondere alla richiesta del giudizio. Evidentemente non è entrato nel merito se l'abitazione fosse abusiva o meno perché non faceva parte del quesito. Probabilmente qualche legale è stato "distratto"!
 

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