masagu

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Proprietario Casa
Per chi segue le mie discussioni credo sappia già che affitto un appartamento a quattro studenti/lavoratori di cui uno ha chiesto di andare via prima della naturale scadenza per motivi personali. Il contratto ad uso transitorio prevede la risoluzione anticipata con un preavviso di almeno due mesi. In questo specifico caso non c'è stato il preavviso ma per venire sempre incontro ai ragazzi ho proposto che se avesse trovato un sostituto piuttosto che perdere la caparra (consistente per l'appunto in due mensilità) gliene avrei restituito una parte sottratta dalle spese di sua competenza (come conguaglio acqua anno 2019 e bollette non pervenute relative ai mesi in cui lui era in casa) visto che per esperienza ho dovuto quasi sempre rimediare alle spese di vecchi inquilini.
Dopo aver messo un annuncio per la ricerca di un inquilino si riesce a trovare ma a partire dal mese di giugno. Per cui tutto il mese di maggio è di sua competenza anche se di fatto andrà via oggi. Nella tabella spese che gli invierò c'è il condominio del mese corrente, il conguaglio acqua del 2019 e dei 5 mesi del 2020, le bollette di luce e gas non ancora pervenute la cui cifra forfettaria ammonta a 35 euro. Detratte queste spese la restante somma verrà restituita. Ovviamente verranno inviate via mail le bollette che non sono ancora state emesse perché io sono sempre trasparente anche se purtroppo non sempre la gente lo è. Faccio inoltre presente che non faccio pagare i 67 euro relativi alla modifica contrattuale che potrei invece addebitare.
Secondo voi il calcolo è corretto? Grazie a tutti.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Qualsiasi calcolo si voglia fare in situazioni come questa non potrà mai essere corretto ed esaustivo al 100%, a cominciare dalle spese condominiali che sono addebitate solo sul presunto e non sul consuntivo, visto che questo viene redatto solo una volta all'anno.
Lo stesso dicasi per i consumi, visto che ciò che l'inquilino ha consumato in questo mese (di energia, di gas ecc.) verrà fatturato dall'ente erogatore tra uno o due mesi e non è detto che le tariffe non siano state modificate rispetto a quelle di oggi.
Pertanto ci si può regolare solo "a forfait" basandosi su spese e consumi riferiti ad analoghi periodi precedenti e cercando di approssimare il più possibile.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
le bollette di luce e gas non ancora pervenute la cui cifra forfettaria ammonta a 35 euro
Non è chiaro se il rimborso forfetario delle utenze da parte dei conduttori è previsto dal contratto di locazione.
Perché se non lo fosse, secondo me occorre aspettare che arrivino le bollette per calcolare la somma di competenza dell'inquilino che va via oggi.
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Qualsiasi calcolo si voglia fare in situazioni come questa non potrà mai essere corretto ed esaustivo al 100%, a cominciare dalle spese condominiali che sono addebitate solo sul presunto e non sul consuntivo, visto che questo viene redatto solo una volta all'anno.
Lo stesso dicasi per i consumi, visto che ciò che l'inquilino ha consumato in questo mese (di energia, di gas ecc.) verrà fatturato dall'ente erogatore tra uno o due mesi e non è detto che le tariffe non siano state modificate rispetto a quelle di oggi.
Pertanto ci si può regolare solo "a forfait" basandosi su spese e consumi riferiti ad analoghi periodi precedenti e cercando di approssimare il più possibile.
Grazie caro amico mio immaginavo e volevo solo una conferma...;)
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Non è chiaro se il rimborso forfetario delle utenze da parte dei conduttori è previsto dal contratto di locazione.
Perché se non lo fosse, secondo me occorre aspettare che arrivino le bollette per calcolare la somma di competenza dell'inquilino che va via oggi.
Si sarebbe corretto uva ma il ragazzo vuole la caparra adesso ed è anche comprensibile per certi versi diciamo per cui direi che ci si deve basare su cifre forfettarie se non ci sono ancora le fatture. Sai quante volte ho dovuto pagare io spese non di mia competenza? Perchè gli altri inquilini (quelli che rimangono intendo) vengono a bussare alla mia porta ovviamente e siccome nel passato ho dato la caparra non sottraendo queste spese di cui vi parlo perchè mi hanno sempre detto" si poi ci mettiamo d'accordo tra di noi" ....allora a questo punto credo che adesso sia giusto così anche se quasi sempre è a mio sfavore perchè non si possono prevedere con esattezza tutte le spese...
 
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uva

Membro Storico
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Sai quante volte ho dovuto pagare io spese non di mia competenza?
Proprio per evitare questo problema, secondo me puoi dire al ragazzo che oggi va via che non è possibile restituirgli tutto il deposito cauzionale fino a quando si potrà calcolare esattamente i consumi di sua competenza.
Deve capire che tu sei un locatore corretto, e sicuramente gli restituirai quanto gli compete. Ma per fare i calcoli è necessario avere i dati precisi (le bollette) che adesso non sono ancora disponibili non per colpa tua!
 

mapeit

Membro Senior
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Proprio per evitare questo problema, secondo me puoi dire al ragazzo che oggi va via che non è possibile restituirgli tutto il deposito cauzionale fino a quando si potrà calcolare esattamente i consumi di sua competenza.
Deve capire che tu sei un locatore corretto, e sicuramente gli restituirai quanto gli compete. Ma per fare i calcoli è necessario avere i dati precisi (le bollette) che adesso non sono ancora disponibili non per colpa tua!
E' giusto ciò che dici, ma poi ti chiama la mamma ... il papà, lo zio, l'amico ecc. pregandoti di restituire la cauzione ... poi lo studente se ne va all'estero e non lo trovi più, è difficile posticipare la chiusura dei conti. Bisognerebbe trattenere giustamente parte della cauzione, ma a volte i ragazzi ne hanno bisogno per fornirla ad un altro locatore se si trasferiscono in un'altra città e così via. Diventano strascichi a non finire.
 

masagu

Membro Assiduo
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E' giusto ciò che dici, ma poi ti chiama la mamma ... il papà, lo zio, l'amico ecc. pregandoti di restituire la cauzione ... poi lo studente se ne va all'estero e non lo trovi più, è difficile posticipare la chiusura dei conti. Bisognerebbe trattenere giustamente parte della cauzione, ma a volte i ragazzi ne hanno bisogno per fornirla ad un altro locatore se si trasferiscono in un'altra città e così via. Diventano strascichi a non finire.
Hai centrato il problema caro amico come sempre d'altronde....il punto è proprio questo. Cerco di essere il più obiettivo possibile...e a volte ci rimetto io. Adesso devo dire che mi sono stancato sinceramente....certo non parliamo di cifre esorbitanti ma sapete anche 40/50 euro danno fastidio doverli rimettere non dico ogni anno ma quasi. Grazie a tutti per i consigli.
 
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masagu

Membro Assiduo
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Proprio per evitare questo problema, secondo me puoi dire al ragazzo che oggi va via che non è possibile restituirgli tutto il deposito cauzionale fino a quando si potrà calcolare esattamente i consumi di sua competenza.
Deve capire che tu sei un locatore corretto, e sicuramente gli restituirai quanto gli compete. Ma per fare i calcoli è necessario avere i dati precisi (le bollette) che adesso non sono ancora disponibili non per colpa tua!
Non aspetterebbe tutto questo tempo...tu pensa che nonostante lui giuridicamente parlando non sarà più in casa a partire dal primo giugno ieri mi ha già chiesto la caparra...quindi pensa te se aspetta sia l'arrivo della consegna delle bollette sia i conguagli...
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Risolto. Caparra sottratta e poi via mail come ho sempre fatto gli invierò le bollette con la speranza che se dovesse mancare qualcosa mi verrà data...ma so già che così non sarà. Ovviamente se sarò io a dovere dei soldi glieli bonificherò. Grazie a tutti ragazzi.
 

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