antoniococina

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Proprietario Casa
Buongiorno,
volevo sapere se acquistando una casa oggetto di successione dove un erede ha rinunciato all'eredità in quanto debitore con fisco, io in qualità di acquirente terzo senza nessun legame familiare rischio qualcosa? Ho letto che il creditore potrebbe entro 5 anni invalidare la rinuncia dell'eredità e richiedere di sostituire l'erede nell'asse ereditario. In questo caso si avvarrebbe sugli altri eredi che hanno ricevuto la quota del rinunciatario oppure si può avvalere su di me in qualità di acquirente dell'immobile oggetto di eredità?
Grazie mille a chi mi può dare un aiuto
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
se il debitore ha figli devono rinunciare anche questi. E se anche questi a loro volta hanno figli devono rinunciare anche questi ultimi. Se uno rinuncia alla eredità è come se non fosse mai esistito come erede quindi l'eredità verrà suddivisa solo tra coloro che l'hanno accettata. Le rinunce vanno fatte tutte da un notaio che provvederà a farle registrare.
Certo, la rinuncia all'eredità di un chiamato all'eredità (così si chiamano tutti prima di aver accettato l'eredità) è considerato un tentativo di sottrarsi al pagamento dei propri debiti. Quindi il creditore ha il diritto di soddisfare il proprio credito prelevando tutta, o parte della quota di eredità spettante al proprio debitore.
Se il creditore ha già messo ipoteca sulla parte di proprietà ciò verrà fuori nel momento in cui il notaio provvederà a fare le ricerche sui gravami dell'immobile.
Il creditore parteciperà alla suddivisione dell'eredità.
 

antoniococina

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
grazie delle risposte, allora il rinunciante che è colui che ha debiti col fisco ha già fatto rinuncia presso il tribunale. Non avendo figli la sua quota sarà divisa tra gli altri due fratelli. Per ora l'immobile non ha ipoteche. Detto questo se io faccio il rogito e chiedo al notaio il deposito prezzo per essere certo fino all ultimo della non presenza di ipoteche. Una volta trascritto il rogito il creditore dunque non ha più nessun diritto sull immobile è corretto? io di conseguenza posso acquistare senza dovermi preoccupare per i prossimi cinque anni dico bene? posso fare qualcos'altro per tutelarmi ulteriormente?
 

antoniococina

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Chi acquista come "prima casa" (e con il rispetto delle regole) è garantito anche in caso di fallimento del venditore.
Mi sono un po informato, in pratica ti riferisci ad un eventuale azione revocatoria ordinaria dico bene? io sto acquistando a prezzo di mercato e non sono familiare. In ogni caso esiste un modo per avere maggiori tutele? per azzerare completamente eventuali azioni da parte dei creditori?
 

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