stlanzel

Membro Attivo
Nel 2019 mia moglie ha ricevuto per successione di suo padre la nuda proprietà di una quota (2/18esimi) di un appartamento + pertinenza ubicati nel nostro Comune di residenza (insieme alla madre ed ai fratelli).
Per tale appartamento la madre di mia moglie ha mantenuto il diritto di abitazione in quanto coniuge superstite.
La madre si avvalse per la successione dell'agevolazione fiscale "prima casa" per le imposte ipotecarie e catastali (agevolazione che credo si sia estesa a tutti gli eredi compresa mia moglie).

Ora con mia moglie vorremmo acquistare in comproprietà una casa, sempre nello stesso Comune.

Può mia moglie fruire delle agevolazioni prima casa anche su questo immobile?

Il fatto di aver fruito delle agevolazioni prima casa in sede di dichiarazione di successione (quindi non oneroso) preclude la possibilità di poterle nuovamente chiedere per un acquisto a titolo oneroso, essendo, mia moglie titolare solo della nuda proprietà dell'immobile sito nello stesso Comune in cui è ubicato l’immobile oggetto di nuovo acquisto?

grazie in anticipo
un saluto
S.L.
 

stlanzel

Membro Attivo
grazie mille della risposta

ho trovato tuttavia questo interpello che va in direzione opposta e mi crea un poì di incertezza.

si legge:
"In conclusione l'istante può usufruire delle agevolazioni 'prima casa' per l'acquisto a titolo oneroso dell'immobile, senza incorrere in decadenze e sanzioni, a condizione che alieni l'immobile pervenutogli per successione dal padre entro un anno dalla suddetta compravendita e il nuovo immobile sia adibito a propria abitazione principale"

 

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