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User_56153
Ospite
Salve, vi contatto per chiedervi un parere, circa la figura dell’amministratore di sostegno ed il giudice tutelare.
Qualche mese fa è deceduto mio fratello, il quale era seguito dalla figura di un amministratore di sostegno nominato dal tribunale della sua città di residenza, sotto richiesta della figlia di mio fratello. Mio fratello prima di essere affetto da demenza aveva stipulato una polizza vita ( 4 anni fa),della durata di 20anni, ed aveva designato come beneficiario di tale polizza a me in qualità di fratello. Succede che due anni fa viene nominato un amministratore di sostegno, esterno alla famiglia (avv.), il quale in seguito alle spese di amministrazione necessarie per la saluta e cura dell’anziano, decide di attingere ai soldi depositati in questa polizza vita, chiedendo la liquidazione della polizza, con trasferimento dei soldi su un controcorrente postale. Qualche mese fa avviene il decesso dell’anziano, e l’amministratore di sostegno prepara la rendicontazione finale da presentare al giudice tutelare, il quale approva l’operato dell’amministratore di sostegno.
Vi chiedo, se questi soldi precedentemente depositati nella polizza intestata a nome mio, vanno in successione ereditaria, oppure il giudice tutelare rispetta le volontà dell’anziano, precedenti alla nomina dell’amministratore di sostegno, e quindi in un periodo in cui il soggetto era in grado di auto gestirsi, e definisce che gli eventuali fondi monetari residui in quel contocorrente siano comunque destinati a me ??
Vi ringrazio in anticipo.
Qualche mese fa è deceduto mio fratello, il quale era seguito dalla figura di un amministratore di sostegno nominato dal tribunale della sua città di residenza, sotto richiesta della figlia di mio fratello. Mio fratello prima di essere affetto da demenza aveva stipulato una polizza vita ( 4 anni fa),della durata di 20anni, ed aveva designato come beneficiario di tale polizza a me in qualità di fratello. Succede che due anni fa viene nominato un amministratore di sostegno, esterno alla famiglia (avv.), il quale in seguito alle spese di amministrazione necessarie per la saluta e cura dell’anziano, decide di attingere ai soldi depositati in questa polizza vita, chiedendo la liquidazione della polizza, con trasferimento dei soldi su un controcorrente postale. Qualche mese fa avviene il decesso dell’anziano, e l’amministratore di sostegno prepara la rendicontazione finale da presentare al giudice tutelare, il quale approva l’operato dell’amministratore di sostegno.
Vi chiedo, se questi soldi precedentemente depositati nella polizza intestata a nome mio, vanno in successione ereditaria, oppure il giudice tutelare rispetta le volontà dell’anziano, precedenti alla nomina dell’amministratore di sostegno, e quindi in un periodo in cui il soggetto era in grado di auto gestirsi, e definisce che gli eventuali fondi monetari residui in quel contocorrente siano comunque destinati a me ??
Vi ringrazio in anticipo.