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Ollj

Ospite
Quanto a Cassazione 1536/2001, ennesimo caso in cui la Corte si pronuncia limitatamente a controversia vinta dal Condominio (comma 3° art.1132) e non invece sulla portata generale del 1132 (come spesso si crede); per capirlo basti leggere ciò: per basti invece ciò:
"l'operatività dell'art. 1132 CC è limitata al solo rapporto tra condominio e condomino dissenziente - nell'ambito del quale rapporto la norma non va, comunque, oltre l'esonero del dissenziente dall'onere di partecipare alla rifusione delle spese del giudizio in favore della controparte nel caso d'esito della lite sfavorevole per il condominio, lasciandone tuttavia immutato l'onere di partecipare alle spese affrontate dal condominio per la propria difesa ove risultino irripetibili dalla controparte nell'inverso caso d'esito della lite favorevole per il condominio"
Quindi Cassazione afferma che:

- il dissociato mai è onerato delle spese in caso di lite con soccombenza per il Condominio
- il dissociato dovrà, pro quota sobbarcarsi le spese legali del Condominio solo se risultino irripetibili dalla controparte riguardando lite vinta dal Condominio.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
solo se risultino irripetibili

E' come dire se un bicchiere a metà sia 1/2 pieno o 1/2 vuoto.
Sarà banale ma è ovvio che in caso di vittoria e controparte adempiente non vi siano spese da addebitare al dissenziente.
Vorrai mica che facciano la "cresta" anche su questo?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Or signori...prendo definitivamente commiato.

Quanto avevo da dire ho detto...liberi di pensare diversamente (ma conservate il dubbio).

Buona Pasqua a chi ha fede....e anche a chi non l'ha o possiede altra.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Mica vero. Nel caso in cui il condominio venga citato da un terzo, qualora il condominio decida di resistere ad una eventuale pretesa risarcitoria da parte di un terzo e il terzo ottenga, oltre al rimborso delle spese legali, il risarcimento, anche il dissenziente dovrà contribuire a tale risarcimento. Ma mi sembra ingiusto che debba partecipare anche alle spese legali di causa, visto che evidentemente, dissociandosi dalla lite, riteneva giusta la richiesta risarcitoria del terzo.
Sì, certo! Lui riteneva giusta la richiesta del terzo...e se avesse anche scommesso
avrebbe vinto la posta...Ma anche se avesse avuto certezza assoluta (???) tale da scommettere ( ed è quanto dire...!) non ha convinto gli altri condomini...i quali, al
contrario, nutrivono molte probabilità di vincere al punto da decidere per il
"viaggio" ...Ora, al di là delle opposte previsioni sulla "futurissima"sentenza...se ci fermiamo solo alla questione sottoposta al vaglio dell'assemblea messa in bella vista nell'ordine del giorno...la discussione verterà sì e maggiomente sulle
previsioni che ciascun condomino apporterà ma poi, inevitabilmente, si dovrà
andare al voto e il dissenziente non dovrebbe già conoscerne l'esito...Almeno in teoria alla conta dei voti lui potrebbe ottenere la maggioranza e la proposta del
"viaggio" cadrebbe. E ti chiedo: in tal caso si sarebbe fatto forte di tale esito?
Avrebbe o non avrebbe decantato il metodo democratico del voto?
Credo di sì! E allora se questo metodo è il migliore possibile, significa che vale
sempre anche con esito sfavorevole. E sempre accettato anche in tal caso.
Se accettato, sia pure obtortocollo, il viaggio (la lite) comporta subito l'esborso del biglietto (la provvista ad hoc per l'amministratore) che anche lui dovrà onorare.
Ora passo all'altra tua affermazione circa il suo coinvolgimento in caso di soccombenza...Ebbene credo di poter sostenere che la dissociazione gli concede
il vantaggio di esimersi dalla spartizione proquota derivante della sconfitta.
In definitiva e in sintesi: In caso di soccombenza ( da lui prevista e pronto
anche alla scommessa...) lui pagherà solo proquota le parcelle del "proprio"
avvocato e nient'altro. Quanto sopra, senza nessuna certezza, visto, non tanto le varie sentenze anche difformi..., ma il numero di condomini e Condominii che avallati e spinti senza ritegno dagli avvocati accettano il "Viaggio" senza il minimo
discernimento fra la decisione assembleare da onorare, al di là della discutibile
legge, e le previsioni giudiziarie conclusive. Infine: che KKK...zo gli costava
a quel bavoso inserire: Il dissenziente è esonerato (o non esonorato) dalle
spese di lite proprie del condominio. Potrei andare avanti per paginate sulla
cattiveria e la crudeltà del...omissis...ma mi fermo per non dare voce a
FradJACOno che sta giocando a "dama" nel senso adamitico del termine.
Ringrazio molto mary56 che mi ha permesso di postare quest'altra riflessione.
Che non è una mia interpretazione..è semplicemente una fotografia con la
dedica di quiproquo.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
E concludo pensando al povero @basilico .... cosa avrà compreso dopo tutto queste dotte disquisizioni giuridiche?
Ai posteri l'ardua sentenza... così rimaniamo in tema.
Hai ragione..avrà compreso ben poco, come me daltronde (impossibile a leggere o rileggere tutti i riporti dei tre moschettieri...) ma sicuramente arricchito del
quanto sia pesante l'incertezza delle nostre leggi per cui, a malincuore, continuo a declamare di preferire sempre il compromesso anzichè il ricorso al magistrato.
Grazie per l'intervento che spero definitivo. qpq.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
(impossibile a leggere o rileggere tutti i riporti dei tre moschettieri...
... non è che le disquisizioni oniriche tue, siano da meno ...:^^:

Quando poi leggiamo le chicche giurisprudenziali ricordateci da @Dimaraz, (stupro-non stupro, benestante-non_spacciatore ecc.) o i sottintesi legislativi richiamati da @Ollj con la citata sentenza, (dove ognuno può sottintendere a piacere ...), mi viene il sospetto che valga anche in senso diretto e non solo lato il noto detto:
beati i poveri di spirito, perchè di essi è il Regno dei Cieli ...:
già, dimenticavo che qui siamo sulla Terra, e c'è la Repubblica.

p.s.: se alla mia prossima assemblea condominiale deliberano a maggioranza di buttarsi tutti dal 7° piano per non dover pagare la manutenzione del tetto, dite che posso dissociarmi? Mi faccio volentieri carico anche delle quote altrui ... anche se la legge sottintendesse che mi esclude.

Pace e bene a tutti.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
... non è che le disquisizioni oniriche tue, siano da meno ...:^^:

Quando poi leggiamo le chicche giurisprudenziali ricordateci da @Dimaraz, (stupro-non stupro, benestante-non_spacciatore ecc.) o i sottintesi legislativi richiamati da @Ollj con la citata sentenza, (dove ognuno può sottintendere a piacere ...), mi viene il sospetto che valga anche in senso diretto e non solo lato il noto detto:
beati i poveri di spirito, perchè di essi è il Regno dei Cieli ...:
già, dimenticavo che qui siamo sulla Terra, e c'è la Repubblica.

p.s.: se alla mia prossima assemblea condominiale deliberano a maggioranza di buttarsi tutti dal 7° piano per non dover pagare la manutenzione del tetto, dite che posso dissociarmi? Mi faccio volentieri carico anche delle quote altrui ... anche se la legge sottintendesse che mi esclude.

Pace e bene a tutti.
 

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