Chiedo chiarezza su IMU Tasi ecc....

[Elisabetta48]

Nel mio comune (Cagliari) hanno deciso che la TASI sia all'85% a carico del proprietario e il 15% a carico dell'inquilino.

E le aliquote IMU e TASI per una casa affittata a quanto le hanno messe?

 

[GianfrancoElly]

IMU=10,6 per mille; TASI=1,5 per mille di cui 85% proprietario e 15% inquilino, ma come ho già detto non si sa con quali modalità

 

[Elisabetta48]

IMU=10,6 per mille; TASI=1,5 per mille

Questo stona con quanto scritto nell'e-book postato (pag 9). La somma fa più di 11,4:
"Nonostante il vincolo previsto dal comma 640 della Legge di Stabilità 2014 secondo cui “l’aliquota massima complessiva dell’IMU e della TASI non può superare i limiti prefissati per la sola IMU, come stabilito dal comma 677”, fissata al 10,6 per mille, il cumulo massimo di TASI-IMU per il 2014
potrà essere il seguente:
 abitazioni principali: 3,3 per mille, aliquota formata dal 2,5 per mille (aliquota massima) e 0,8 per mille (maggiorazione comunale);
 altri immobili: 11,14 per mille aliquota formata dal 10,6 per mille (tetto massimo IMU-TASI) e dallo 0,8 per mille (maggiorazione comunale)."

I dubbi crescono...

 

[arciera]

credo che hai ragione tu Elisabetta. le cose stanno come le hai dette. con tutti questi numeri Gianfranco si sarà confuso.

 

[Elisabetta48]

con tutti questi numeri Gianfranco si sarà confuso.

Secondo me c'è tutta Italia confusa. Ce lo siamo chiesto ancora: chi altri al mondo deve faticare tanto per riuscire a pagare le tasse? In questo caos, l'unica cosa chiara sono le sanzioni se poi noi sbagliamo qualcosa. Quelle sono nazionali.

 

[pellizzoni giuseppe]

da tutte le vostre risposte deduco che : su la prima casa dove si ha la residenza si paga la TASI e il mio comune ha deliberato 2,5% per essa!!!! Per seconde case non affittate si paga l'IMU nel mio caso il 10,60% ( che Botta ) . Quello che non mi entra nella testa o non ci arrivo quando si deve pagare IMU e tasi insieme e che la somma massima non deve superare l'11,4% , SU QUALE TIPOLOGIA di immobili , qualcuno se lo sa, faccia un esempio concreto . grazie 1000

 

[uva]

Il mio Comune (Torino) ha deliberato l'aliquota TASI al 3,30 per mille sulle abitazioni principali (con residenza anagrafica del proprietario). Ci sono detrazioni in caso di rendita catastale bassa e figli conviventi.

L'IMU sull'abitazione principale si paga solo se di cat. A/1 - A/8 - A/9.

Per quanto riguarda gli immobili dati in locazione, il proprietario paga l'IMU con l'aliquota 10,60 per mille come nel 2013.
Questi immobili sono esenti TASI, per cui l'inquilino non paga nulla.
Non mi sembra equo perché i servizi erogati dal Comune, finanziati dalla Tasi, sono a favore di chi ci abita; non certo del proprietario che potrebbe vivere in un'altra città!

Se l'immobile è locato con contratto a canone concordato il proprietario ha il vantaggio di pagare l'IMU ridotta al 5,75 per mille.

 

[GianfrancoElly]

Correggo il mio precedente post: a Cagliari l'IMU per immobili locati è 0,96% e la TASI è 0,15% (85% proprietario e 15% inquilino). Per immobili abitativi non locati l'IMU è l'1,06% e la TASI è lo 0,08%. Con ciò è salvaguardata la clausola che la somma delle 2 imposte non deve superare l'1,14%.

 

[Elisabetta48]

Non mi sembra equo

Ma cosa c'è di equo? La maggiorazione dello 0.08% è consentita al comune se utilizza i maggiori introiti per dare detrazioni ai meno abbienti (sempre se ho capito bene...). Peccato che così si favorisce anche chi evade. Come sempre: gli onesti devono pagare di più per coprire i conti di chi evade

 

[uva]

A Torino le detrazioni TASI che dovrebbero favorire i contribuenti meno abbienti proprietari della prima casa, come dice Elisabetta, sono poca cosa: 110 euro di detrazione per immobili con rendita catastale fino a 700 euro (che qui è una rendita abbastanza bassa), e 30 euro di detrazione per ogni figlio convivente di età fino a 26 anni.

A me sarebbe sembrato più giusto diminuire un po' l'aliquota IMU che deve pagare il proprietario sugli immobili dati in locazione a inquilini ivi residenti, compensando con la TASI in parte a carico degli stessi (dal 10% al 30% di quanto dovuto per Tasi, come previsto dalla legge).

Per fortuna c'è l'intenzione di incentivare il contratti di locazione a canone concordato.
In base ai parametri imposti dall'accordo territoriale risultano dei canoni bassi, ma tra cedolare secca al 10% sul reddito da locazione e IMU al 5,75 per mille il proprietario ha un buon risparmio fiscale. E se il canone è basso si spera che malgrado questo periodo di crisi l'inquilino riesca a pagarlo!