giusto, per la precisazione,
oggi è stato convalidato lo sfratto e fissata la data di rilascio dell'immobile (31 agosto).
Il mio avvocato dice che vuole vedermi per corrispondergli le spese finora sostenute e concordare circa le modalità di rilascio, capire, per le vie brevi, le intenzioni effettive del mio conduttore invitandomi ad tentare un dialogo con lo stesso , che io rifiuto a priore per dignità personale e capire gli intendimenti circa il rilascio alla data stabilita dal giudice oppure intende fare resistenza.
A questo punto mi è stato detto che se dovesse mostrare resistenza, si procederà con atto di precetto e l'esecuzione dello sfratto, facendo lievitare ulteriormente le spese legali.
Che tempistica intercorre, se il conduttore dovesse mostrare resistenza affinchè riprenda il possesso del locale?
Un ulteriore informazione, per avvalermi dei mie crediti e rimborso spese legali, come è possibile effettuare una visura sul tizio per sincerarmi che non sia un nullatenente?
Grazie per le risposte
