Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per la Vs opinione in merito a quanto segue.

Nel nostro condominio si sono liberati diversi appartamenti e qualcuno dei nuovi proprietari avrebbe deciso di utilizzare l'appartamento come B&B oppure come affitto a studenti. i condomini preoccupati per il continuo via vai di persone vorrebbero modificare il "regolamento condominiale".
L’attività che si sta avviando può creare pregiudizio agli altri abitanti del condominio in tema di sicurezza, di tranquillità e di immissioni di rumore, per la continua alternanza delle persone nell’uso del bene locato, non sempre rispettose delle regole del buon vivere civile e di vicinato.
Quindi chiediamo una modifica al regolamento condominiale, che allego, dove vorremmo precisare quanto segue:
”…è vietato destinare gli alloggi e i locali dell'edificio ad esercizio di affittacamere, bed & breakfast, locazioni brevi, o albergo, scuola di canto o di ballo ed in genere a qualsiasi uso che possa turbare la tranquillità dei condomini, affittare le abitazioni ad uso diverso dalla destinazione originaria salvo diverse disposizioni …. Per quanto riguarda le feste private in casa, si rammenta l’obbligo di rispettare gli orari in caso di feste in casa… per evitare rumori che siano al di sopra della soglia di tollerabilità, vale a dire 3 decibel superiore al rumore di fondo proveniente dall’esterno dell’edificio…
” Tenendo presente che già un condomino ha destinato una sua proprietà come affitto a studenti già da diversi anni, con queste premesse come possiamo modificare il regolamento condominiale in termini legali?

1695545219541.png

Grazie a chi avrà la bontà di una gradita risposta.
 

Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
Norma non valida salvo unanimemente approvata (1000/1000).
Certamente ci vuole l'unanimità ma può essere valido anche nel caso dell'immobile gia affittato a studenti, quindi sarebbe retroattivo in quanto all'epoca del contratto il proprietario non ha rispettato le clausole del regolamento condominale che già citava, anche se in forma non specifica il divieto, sempre che si raggiunga l'unanimità...
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Certamente ci vuole l'unanimità
E mai ce l’avrete: perché mai dovrebbero essere d’accordo coloro che hanno acquistato proprio per affitti brevi o per locare a studenti ?
quindi sarebbe retroattivo in quanto all'epoca del contratto il proprietario non ha rispettato le clausole del regolamento condominale che già citava, anche se in forma non specifica il divieto, sempre che si raggiunga l'unanimità...
Il regolamento postato (quello vigente) non parla di divieto di locazione a studenti.
Inoltre, non esiste clausola retroattiva.
Temo proprio che dovrete rassegnarvi.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
quindi sarebbe retroattivo in quanto all'epoca del contratto il proprietario non ha rispettato le clausole del regolamento condominale che già citava, anche se in forma non specifica il divieto
L'evidenziato è una contraddizione in termini...una norma deve essere chiara e non prestare il fianco ad interpretazioni opposte altrimenti è come non ci fosse.
Se fosse esistita dovevate contestare fin da subito il mancato rispetto.
Tieni presente che perché un RdC possa essere "cogente" sulle parti private serve l' approvazione di tutti o per votazione o per accettazione all'atto del Rogito.

Certamente non ci sarebbe "infrazione" qualora la norma fosse posteriore al contratto ma si aprirebbe un "paradosso" qualora il "reo" approvi la delibera (di fatto dovrebbe recedere dal contratto locativo e cessare l'attività).
 

Maria bis

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'evidenziato è una contraddizione in termini...una norma deve essere chiara e non prestare il fianco ad interpretazioni opposte altrimenti è come non ci fosse.
Se fosse esistita dovevate contestare fin da subito il mancato rispetto.
Tieni presente che perché un RdC possa essere "cogente" sulle parti private serve l' approvazione di tutti o per votazione o per accettazione all'atto del Rogito.

Certamente non ci sarebbe "infrazione" qualora la norma fosse posteriore al contratto ma si aprirebbe un "paradosso" qualora il "reo" approvi la delibera (di fatto dovrebbe recedere dal contratto locativo e cessare l'attività).
Grazie Dimaraz, ha dato conferma ed esplicita chiarezza ai sospetti che in fondo avevo.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per la Vs opinione in merito a quanto segue.

Nel nostro condominio si sono liberati diversi appartamenti e qualcuno dei nuovi proprietari avrebbe deciso di utilizzare l'appartamento come B&B oppure come affitto a studenti. i condomini preoccupati per il continuo via vai di persone vorrebbero modificare il "regolamento condominiale".
L’attività che si sta avviando può creare pregiudizio agli altri abitanti del condominio in tema di sicurezza, di tranquillità e di immissioni di rumore, per la continua alternanza delle persone nell’uso del bene locato, non sempre rispettose delle regole del buon vivere civile e di vicinato.
Quindi chiediamo una modifica al regolamento condominiale, che allego, dove vorremmo precisare quanto segue:
”…è vietato destinare gli alloggi e i locali dell'edificio ad esercizio di affittacamere, bed & breakfast, locazioni brevi, o albergo, scuola di canto o di ballo ed in genere a qualsiasi uso che possa turbare la tranquillità dei condomini, affittare le abitazioni ad uso diverso dalla destinazione originaria salvo diverse disposizioni …. Per quanto riguarda le feste private in casa, si rammenta l’obbligo di rispettare gli orari in caso di feste in casa… per evitare rumori che siano al di sopra della soglia di tollerabilità, vale a dire 3 decibel superiore al rumore di fondo proveniente dall’esterno dell’edificio…
” Tenendo presente che già un condomino ha destinato una sua proprietà come affitto a studenti già da diversi anni, con queste premesse come possiamo modificare il regolamento condominiale in termini legali?

Vedi l'allegato 8035
Grazie a chi avrà la bontà di una gradita risposta.
Mettiti l'anima in pace e chiedi piuttosto che i potenziali inquilini rispettino gli orari e il decoro del palazzo
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Il regolamento sembra un po' datato, soprattutto il punto b), sulla "indubbia moralità". Il resto del punto è superato dall'istituzione dell'anagrafe condominiale.
 

Betty Boop

Membro Attivo
Proprietario Casa
Aggiungo una domanda che mi riguarda , anni addietro ( 14 circa ) in fase di costruzione, ho acquistato , CON REGOLAMENTO CONTRATTUALE, in un complesso di oltre 60 appartamenti distribuiti su 4 palazzine e qualche piccolo terratetto ..nei vari anni che sono trascorsi ,ci sono state vendite ed acquisti ..ma NON tutti hanno citato nei loro contratti di acquisto, il regolamento Contrattuale dunque si e' creato , anche nelle riunioni di condominio un ambiente..esplosivo perche' questi si dichiarano NON obbligati a comportarsi in base alla clausole del regolamento...come ci si puo' districare in questa situazione ? oppure , che consiglio mi postreste dare ? Grazie Mille
 

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