Nel corso della ristrutturazione di un vecchio appartamento avvenuta una quindicina di anni fa vennero installate da Tizio delle tubazioni di scarico sotto il pavimento. Al fine di conferire un po' di pendenza alla tubazione, il direttore dei lavori chiese e ottenne il permesso verbale da parte di Caio (proprietario dell'appartamento sottostante) per superare la linea di mezzeria che divide il pavimento del piano superiore dal soffitto del piano inferiore. Adesso Caio cita in giudizio Tizio chiedendo un risarcimento di 20.000 Euro per il danno che gli deriverebbe dal non poter eseguire lavori di innalzamento e controsoffittaura nel suo appartamento. Se tale pretesa è ammissibile, può essere avanzata a distanza di tanti anni? Grazie.