Stai usando un browser non aggiornato. Potresti non visualizzare correttamente questo o altri siti web. Dovreste aggiornare o usare un browser alternativo.
Infatti, ho già presentato buste paga e contratto, che soddisfano ampiamente, come dicevo, il controllo di solvibilità.
Questa vicenda ha infatti in sé dei tratti kafkiani.
Non ho detto che lo farò.
Grazie anche a voi sto analizzando meglio la mia situazione e le mie possibilità.
Il mercato immobiliare, nella zona in cui sono, purtroppo, non è molto “lineare”, per dirla eufemisticamente.
In ogni caso, chi firmasse sarebbe vittima di un abuso del proprietario, il...
Grazie per il prezioso chiarimento.
In questo caso si può dire che nel sistema ex decreto del 2002 la raccomandata era finalizzata al mantenimento della durata transitoria del contratto, che altrimenti si sarebbe convertito in 4+4.
Cosa eliminata con il decreto del 2017, che ha reso il...
Qui si chiede a me di indicare in contratto un’esigenza transitoria che non ho.
Effettivamente la proprietà potrebbe avere un’esigenza transitoria, ma se fosse tale e reale (al punto da volerla indicare nel contratto) di certo non firmerei.
Inoltre la negoziazione, per motivazioni generiche...
Vero, infatti l’unica motivazione per me di continuare la trattativa è il fatto che l’appartamento mi interessa realmente.
Persino l’agente immobiliare è indispettito, perché in origine gli era stato dato mandato di affittare a 3+2, e la mia proposta iniziale era basata proprio su quella durata...
E allora quale è il senso del primo inciso da me riportato in grassetto?
Cioè per quale ragione prevedere l’invio di una raccomandata prima della fine del contratto?
Se per il locatore è chiaro: confermare le sue esigenze che non consentono un’ulteriore estensione della locazione (sulla scorta...
Il decreto 30 dicembre 2002, all’articolo 2 prevedeva ai commi 4 e 5 quanto segue:
“4. I contratti di cui al presente articolo devono prevedere una specifica clausola che individui l’esigenza di transitorietà del locatore e/o del conduttore – da provare quest’ultima con apposita documentazione...
Pensavo anch’io come detto da Nemesis che le condizioni contrattuali rimanessero quelle concordate in origine, modificandosi solo la durata del contratto.
D’altra parte la previsione normativa della conversione in 4+4 ha, fra le altre, proprio la ratio di punire il proprietario che abusa dello...
Esatto, si tratta di volontà espressa verbalmente in vista della stipula del preliminare.
Poiché la proprietà ha comunicato che intende avvalersi della cedolare secca, vorrà (come normalmente avviene) indicarlo nel contratto.
Se il contratto avrebbe dovuto essere stipulato nella forma del 3+2...
Preciso che quanto comunicato sopra, dall’agente immobiliare, circa la sventurata volontà manifestate di modificare da 3+2 a transitorio da parte della proprietà è avvenuto prima della firma della proposta e del pagamento della cauzione.
Mi ponevo i problemi di cui sopra in vista...
Buongiorno a tutti.
Mi trovo di fronte a questa situazione: ho un contratto a tempo indeterminato e mi serve un appartamento in affitto per lungo termine.
L’ideale sarebbe un 3+2, concordato con cedolare secca.
Rispondo ad annuncio conforme alle mie aspettative e comincio con l’agenzia le...
Buongiorno a tutti.
Mi trovo di fronte a questa situazione: ho un contratto di lavoro a tempo indeterminato e mi serve un appartamento in affitto per lungo termine.
L’ideale sarebbe un 3+2, concordato con cedolare secca.
Rispondo ad annuncio conforme alle mie aspettative e comincio con...
Buongiorno a tutti.
Mi trovo di fronte a questa situazione: ho un contratto a tempo indeterminato e mi serve un appartamento in affitto per lungo termine.
L’ideale sarebbe un 3+2, concordato con cedolare secca.
Rispondo ad annuncio conforme alle mie aspettative e comincio con l’agenzia le...