Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Compravendita Immobiliare
Acquisto casa proveniente da donazione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="lilli66" data-source="post: 143571" data-attributes="member: 43729"><p>Buongiorno,</p><p>sto per acquistare un appartamento a roma da due persone che da atto notorio risultano una nuda proprietà (figlia) e l'altra usufruttuaria (madre). Il problema che il mio notaio ha tirato fuori è che tale appartamento non è entrato in successione quando la madre rimase vedova nel 1982, e quindi è stato da lei gestito come fosse unica proprietaria. La mia interpretazione è che il notaio di allora (defunto) HA CONSIDERATO LA PROPRIETà DE QUA COME ASSEGNAZIONE DI ALLOGGIO di edilizia abitativa e quindi non lo ha fatto rientytrare nella proprietà dei coniugi in comunione.</p><p>Il mio notaio dice che npon è d'accordo e che secondo lui non basta neppure che l'unico altro erede dichiari con firma autenticata che eglio non ha niente a che pretendere su tale immobile.</p><p>Che fare ? cambio notaio?</p><p>grazie lilli66</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lilli66, post: 143571, member: 43729"] Buongiorno, sto per acquistare un appartamento a roma da due persone che da atto notorio risultano una nuda proprietà (figlia) e l'altra usufruttuaria (madre). Il problema che il mio notaio ha tirato fuori è che tale appartamento non è entrato in successione quando la madre rimase vedova nel 1982, e quindi è stato da lei gestito come fosse unica proprietaria. La mia interpretazione è che il notaio di allora (defunto) HA CONSIDERATO LA PROPRIETà DE QUA COME ASSEGNAZIONE DI ALLOGGIO di edilizia abitativa e quindi non lo ha fatto rientytrare nella proprietà dei coniugi in comunione. Il mio notaio dice che npon è d'accordo e che secondo lui non basta neppure che l'unico altro erede dichiari con firma autenticata che eglio non ha niente a che pretendere su tale immobile. Che fare ? cambio notaio? grazie lilli66 [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Compravendita Immobiliare
Acquisto casa proveniente da donazione
Alto