Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Affitti transitori a canone concordato
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="JO MARCH" data-source="post: 240953" data-attributes="member: 32235"><p>Ho affittato per 18 mesi una casa a canone concordato. Il contratto era ad uso transitorio e gli inquilini due lavoratori a tempo determinato. Ho allegato una scheda rilasciatami dall'UPPI con le indicazioni sul minimo e il massimo consentiti per quella casa in quella città e ho normalmente registrato il contratto con cedolare secca. A distanza di alcuni mesi, proprio leggendo il giornale sulle attuali misure della legge di stabilità relative ai pagamenti IMU per i contratti a canone concordato, mi è venuto il dubbio sul fatto che non essendo gli inquilini studenti universitari, forse non avrei potuto usufruire delle agevolazioni fiscali di cui ho usufruito, cioè il pagamento del 10% invece che del 21% di tassazione sulla cedolare secca. Il mod. 730 l'ho fatto presso un CAF, ma era autocompilato da me, anche se ho presentato copia di tutta la documentazione, inclusa quella del contratto di affitto. Ho sicuramente sbagliato o no? Sono partita dal fatto che essendo un canone concordato mi spettavano queste agevolazioni ma ora da quanto ho letto mi è sembrato di capire che non potevo fare un canone concordato. Posso avere qualche gentile chiarimento. Spero di essermi spiegata. Grazie.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="JO MARCH, post: 240953, member: 32235"] Ho affittato per 18 mesi una casa a canone concordato. Il contratto era ad uso transitorio e gli inquilini due lavoratori a tempo determinato. Ho allegato una scheda rilasciatami dall'UPPI con le indicazioni sul minimo e il massimo consentiti per quella casa in quella città e ho normalmente registrato il contratto con cedolare secca. A distanza di alcuni mesi, proprio leggendo il giornale sulle attuali misure della legge di stabilità relative ai pagamenti IMU per i contratti a canone concordato, mi è venuto il dubbio sul fatto che non essendo gli inquilini studenti universitari, forse non avrei potuto usufruire delle agevolazioni fiscali di cui ho usufruito, cioè il pagamento del 10% invece che del 21% di tassazione sulla cedolare secca. Il mod. 730 l'ho fatto presso un CAF, ma era autocompilato da me, anche se ho presentato copia di tutta la documentazione, inclusa quella del contratto di affitto. Ho sicuramente sbagliato o no? Sono partita dal fatto che essendo un canone concordato mi spettavano queste agevolazioni ma ora da quanto ho letto mi è sembrato di capire che non potevo fare un canone concordato. Posso avere qualche gentile chiarimento. Spero di essermi spiegata. Grazie. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Affitti transitori a canone concordato
Alto