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Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 395896" data-attributes="member: 35382"><p>La mia esperienza invece è sempre stata di questo tipo:</p><p>Ho sempre specificato il nuovo canone per un periodo limitato, e mi è sempre stata accettata una data iniziale anche precedente la data di stipula, purché la registrazione fosse effettuata entro i 20/30? gg (cioè la regola della prima registrazione). Vero invece la conseguenza sulla imposta di registro, che non prevede rimborsi. Quindi occorre fare attenzione a calcolare la annualità conseguente per il calcolo dell’eventuale 2% per la annualità successiva, ed altrettanta attenzione nella imputazione del reddito annuale (anno solare). Aggiungo, constatato dalla precompilata, che Il sw della Agenzia delle Entrate Non ragiona in termini di mensilità ma in giorni, per cui se l’inizio della variazione decorre ad es dal 15 del mese, per l’IRPEF o la cedolare occorre ricondurre l’entrata in funzione dei giorni</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 395896, member: 35382"] La mia esperienza invece è sempre stata di questo tipo: Ho sempre specificato il nuovo canone per un periodo limitato, e mi è sempre stata accettata una data iniziale anche precedente la data di stipula, purché la registrazione fosse effettuata entro i 20/30? gg (cioè la regola della prima registrazione). Vero invece la conseguenza sulla imposta di registro, che non prevede rimborsi. Quindi occorre fare attenzione a calcolare la annualità conseguente per il calcolo dell’eventuale 2% per la annualità successiva, ed altrettanta attenzione nella imputazione del reddito annuale (anno solare). Aggiungo, constatato dalla precompilata, che Il sw della Agenzia delle Entrate Non ragiona in termini di mensilità ma in giorni, per cui se l’inizio della variazione decorre ad es dal 15 del mese, per l’IRPEF o la cedolare occorre ricondurre l’entrata in funzione dei giorni [/QUOTE]
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