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Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Agibilità: Legge Regionale VS D. Ministeriale
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Testo
<blockquote data-quote="Ollj" data-source="post: 216538"><p>Sì, a mio avviso il ricorso è proponibile ove la motivazione del rigetto fosse fondata proprioo sul DM 5/1975; si consideri infatti che, come sottolineato correttamente nel parere espresso dalla Regione Lazio, a seguito della riforma del titolo V della Costituzione e del trasferimento della potestà legislativa concorrente in materia edilizia alle Regioni a statuto ordinario, l’unico limite al dispositivo regionale è rappresentato dalle<strong> linee di principio definite dalla legge quadro (Testo Unico del 2001); </strong>tra queste<strong> non rientrano </strong>di certo le disposizioni contenute nel<strong> DM 5/1975 </strong>che deve pertanto reputarsi <strong>soccombente </strong>a fronte di normazione regionale; diversamente si realizzerebbe violazione della riserva di legge riconosciuta all’autonomia locale.</p><p></p><p>Consiglio: in prima istanza ricorso in autotutela; nelle more dell’istanza, attivazione al difensore Civico (competente in materia quanto al contrasto nei rapporti amministrativi Comune/cittadino) ; in caso di risultato negativo impugnativa al Tar.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ollj, post: 216538"] Sì, a mio avviso il ricorso è proponibile ove la motivazione del rigetto fosse fondata proprioo sul DM 5/1975; si consideri infatti che, come sottolineato correttamente nel parere espresso dalla Regione Lazio, a seguito della riforma del titolo V della Costituzione e del trasferimento della potestà legislativa concorrente in materia edilizia alle Regioni a statuto ordinario, l’unico limite al dispositivo regionale è rappresentato dalle[B] linee di principio definite dalla legge quadro (Testo Unico del 2001); [/B]tra queste[B] non rientrano [/B]di certo le disposizioni contenute nel[B] DM 5/1975 [/B]che deve pertanto reputarsi [B]soccombente [/B]a fronte di normazione regionale; diversamente si realizzerebbe violazione della riserva di legge riconosciuta all’autonomia locale. Consiglio: in prima istanza ricorso in autotutela; nelle more dell’istanza, attivazione al difensore Civico (competente in materia quanto al contrasto nei rapporti amministrativi Comune/cittadino) ; in caso di risultato negativo impugnativa al Tar. [/QUOTE]
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