Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Leggi, Decreti, Referendum e Giurisprudenza
Causa di divisione giudiziale tra coniugi in regime di separazione dei beni: prova della proprietà d
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="angelazacinta" data-source="post: 84649" data-attributes="member: 16171"><p>Qualcuno per cortesia può rispondermi sui seguenti quesiti:</p><p>in una causa di divisione giudiziale dei beni tra coniugi in regime di separazione dei beni, cambio di regime patrimoniale intervenuto dopo qualche anno dal matrimonio, in quali modi è consentito provare la proprietà dei beni mobili di arredo della casa coniugale acquistati da uno dei coniugi ?</p><p> Se l'altro coniuge ha "confessato", sotto interrogatorio innanzi al giudice, che tutti i beni mobili sono stati acquistati con denaro proveniente dal conto corrente esclusivo del coniuge che ha acquistato i beni, che valore ha detta confessione?</p><p> Se il teste del coniuge che ha acquistato i beni mobili dichiara di avere assistito all'acquisto e al pagamento dei beni mobili, che valore ha detta testimonianza?</p><p> Se il quesito del giudice al C.T.U. gli dà l'incarico di provvedere alla IDENTIFICAZIONE e alla stima dei beni mobili di arredo della casa coniugale e di effettuare un progetto divisionale</p><p>è possibile produrre al C.T.U. le prove documentali di proprietà e pagamento non prodotte in causa con la memoria n. 2, ex art.183 co.6 c.p.c.,</p><p>tenute in debito conto sia la suddetta "confessione" che la suddetta testimonianza favorevole al coniuge che ha pagato?</p><p> Il termine IDENTIFICARE può significare anche distinguere quali tra i beni mobili sono stati acquistati in separazione dei beni e quali no?</p><p>Nel progetto divisionale possono essere ricompresi i beni mobili che non possono essere divisi in quanto già di proprietà del coniuge che li ha acquistati, anche se la prova dell'acquisto è stata prodotta solo al C.T.U?</p><p>C'è qualche sentenza della Cassazione su questi quesiti?</p><p>Un grazie di cuore anticipato a chi saprà rispondere.</p><p>Angelazacinta</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="angelazacinta, post: 84649, member: 16171"] Qualcuno per cortesia può rispondermi sui seguenti quesiti: in una causa di divisione giudiziale dei beni tra coniugi in regime di separazione dei beni, cambio di regime patrimoniale intervenuto dopo qualche anno dal matrimonio, in quali modi è consentito provare la proprietà dei beni mobili di arredo della casa coniugale acquistati da uno dei coniugi ? Se l'altro coniuge ha "confessato", sotto interrogatorio innanzi al giudice, che tutti i beni mobili sono stati acquistati con denaro proveniente dal conto corrente esclusivo del coniuge che ha acquistato i beni, che valore ha detta confessione? Se il teste del coniuge che ha acquistato i beni mobili dichiara di avere assistito all'acquisto e al pagamento dei beni mobili, che valore ha detta testimonianza? Se il quesito del giudice al C.T.U. gli dà l'incarico di provvedere alla IDENTIFICAZIONE e alla stima dei beni mobili di arredo della casa coniugale e di effettuare un progetto divisionale è possibile produrre al C.T.U. le prove documentali di proprietà e pagamento non prodotte in causa con la memoria n. 2, ex art.183 co.6 c.p.c., tenute in debito conto sia la suddetta "confessione" che la suddetta testimonianza favorevole al coniuge che ha pagato? Il termine IDENTIFICARE può significare anche distinguere quali tra i beni mobili sono stati acquistati in separazione dei beni e quali no? Nel progetto divisionale possono essere ricompresi i beni mobili che non possono essere divisi in quanto già di proprietà del coniuge che li ha acquistati, anche se la prova dell'acquisto è stata prodotta solo al C.T.U? C'è qualche sentenza della Cassazione su questi quesiti? Un grazie di cuore anticipato a chi saprà rispondere. Angelazacinta [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Leggi, Decreti, Referendum e Giurisprudenza
Causa di divisione giudiziale tra coniugi in regime di separazione dei beni: prova della proprietà d
Alto