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Locazione, Affitto e Sfratto
Causa per morosità, se l'inquilino non si presenta
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Testo
<blockquote data-quote="Luky" data-source="post: 22202" data-attributes="member: 7654"><p>Salve, credo sia opportuno qualche chiarimento. L'azione di Convalida di sfratto si può effettuare: nel caso di morosità, quando non è stato versato il canone mensile concordato per almeno 2 mesi o non sono stati versati gli oneri accessori per un totale del prezzo relativo al canone di 2 mesi. 1) raccomandata a.r. all'inquilino di messa in mora; 2) citazione per convalida di sfratto (è l'Avv. che lo deve fare); 3) alla 1^ udienza (dopo il controllo della documentazione, citazione etc.) se l'inquilino non si presenta (senza giustificato motivo) il giudice rinvia (almeno 2 mesi), alla successiva udienza se non si presenta (l'inquilino) senza giustificato motivo, il giudice procede in "contumacia" cioè senza la presenza della controparte (l'inquilino) ed emette sentenza di convalida citando la data del rilascio dell'immobile; 4) invio della sentenza (da parte tua - Avv.) con l'invito a liberare l'immobile entro 10 gg. dal ricevimento; 5) tempo tecnico di attesa - almeno 30 gg. dopodichè vai con l'Avv. + Uff.le Giudiziario + forza pubblica (VU - Polizia o carabinieri) + fabbro (eventuale se non si trova l'inquilino che consegna le chiavi). Tempi tecnici dell'operazione 8 -13 mesi. Che non ti venga in mente di entrare in casa prima di avere la sentenza di sfratto, potresti essere denunciato per violazione di domicilio (carcere) e risarcimento danni.</p><p>Per quanto riguarda le tasse, queste non le paghi dalla data che risulta dalla sentenza di sfratto (che dovrai consegnare in copia all'AE insieme all'istanza di cessato affitto a seguito di morosità e alla copia del mod. f23 e 69), mentre per le tasse relative ai canoni non percepiti, anteriormente all'azione di sfratto e che risultano nella citazione che il tuo Avv. avrà presentato, non le paghi perchè, appunto, risulta che non hai percepito nulla nel periodo antecedente; naturalmente l'Avv. dovrà presentare i documenti probatori di ciò che asserisci elencando i periodi che non hai percepito i canoni ed accessori e dovrà fare richiesta di risarcimento. Ricordati di far inserire nella citazione che le spese processuali e legali devono essere a carico dell'inquilino altrimento le vai a pagare tu. Dopo tutto ciò e dopo che hai ripreso possesso dell'immobile, se l'inquilino è aggredibile economicamente (es. stipendio, pensione, titoli bancari o postali o obbligazioni, proprietà di casa o terreni, rendite varie - auto o moto etc.) puoi procedere con l'azione di pignoramento dei beni o rendite o quote di cui è titolare l'inquilino (abbastanza lunga, almeno 5 anni), se quest'ultimo non possiede nulla ti metti l'anima in pace e ringrazi di aver ripreso possesso dell'immobile, sperando che non vi siano danni all'interno. Come si dice "cornuto e mazziato" ma è la realtà delle nostre leggi (dura lex sed lex). Auguri</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luky, post: 22202, member: 7654"] Salve, credo sia opportuno qualche chiarimento. L'azione di Convalida di sfratto si può effettuare: nel caso di morosità, quando non è stato versato il canone mensile concordato per almeno 2 mesi o non sono stati versati gli oneri accessori per un totale del prezzo relativo al canone di 2 mesi. 1) raccomandata a.r. all'inquilino di messa in mora; 2) citazione per convalida di sfratto (è l'Avv. che lo deve fare); 3) alla 1^ udienza (dopo il controllo della documentazione, citazione etc.) se l'inquilino non si presenta (senza giustificato motivo) il giudice rinvia (almeno 2 mesi), alla successiva udienza se non si presenta (l'inquilino) senza giustificato motivo, il giudice procede in "contumacia" cioè senza la presenza della controparte (l'inquilino) ed emette sentenza di convalida citando la data del rilascio dell'immobile; 4) invio della sentenza (da parte tua - Avv.) con l'invito a liberare l'immobile entro 10 gg. dal ricevimento; 5) tempo tecnico di attesa - almeno 30 gg. dopodichè vai con l'Avv. + Uff.le Giudiziario + forza pubblica (VU - Polizia o carabinieri) + fabbro (eventuale se non si trova l'inquilino che consegna le chiavi). Tempi tecnici dell'operazione 8 -13 mesi. Che non ti venga in mente di entrare in casa prima di avere la sentenza di sfratto, potresti essere denunciato per violazione di domicilio (carcere) e risarcimento danni. Per quanto riguarda le tasse, queste non le paghi dalla data che risulta dalla sentenza di sfratto (che dovrai consegnare in copia all'AE insieme all'istanza di cessato affitto a seguito di morosità e alla copia del mod. f23 e 69), mentre per le tasse relative ai canoni non percepiti, anteriormente all'azione di sfratto e che risultano nella citazione che il tuo Avv. avrà presentato, non le paghi perchè, appunto, risulta che non hai percepito nulla nel periodo antecedente; naturalmente l'Avv. dovrà presentare i documenti probatori di ciò che asserisci elencando i periodi che non hai percepito i canoni ed accessori e dovrà fare richiesta di risarcimento. Ricordati di far inserire nella citazione che le spese processuali e legali devono essere a carico dell'inquilino altrimento le vai a pagare tu. Dopo tutto ciò e dopo che hai ripreso possesso dell'immobile, se l'inquilino è aggredibile economicamente (es. stipendio, pensione, titoli bancari o postali o obbligazioni, proprietà di casa o terreni, rendite varie - auto o moto etc.) puoi procedere con l'azione di pignoramento dei beni o rendite o quote di cui è titolare l'inquilino (abbastanza lunga, almeno 5 anni), se quest'ultimo non possiede nulla ti metti l'anima in pace e ringrazi di aver ripreso possesso dell'immobile, sperando che non vi siano danni all'interno. Come si dice "cornuto e mazziato" ma è la realtà delle nostre leggi (dura lex sed lex). Auguri [/QUOTE]
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