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Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Chi ha sbagliato il notaio oppure il geometra?
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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 273989" data-attributes="member: 15764"><p>siamo sempre alle solite: chi redige il testamento, sia direttamente che attraverso il notaio, può lasciare delle disposizioni sulle sue proprietà che possono ledere i diritti dei legittimari o l'ammontare della quota disponibile. Il notaio, avrebbe il dovere professionale di avvisare che tale testamento può essere impugnato ma non può astenersi dal redigerlo secondo le volontà del testante. Il notaio non ha nemmeno l'obbligo di verificare l'effettiva proprietà del testante: prende atto solo delle volontà. Se poi il testamento è olografo non c'è neanche la consulenza del notaio. Se le disposizioni del testante non vengono contestate dai legittimari (coniuge superstite, figli di qualsiasi tipo, ed in mancanza di questi, se ancora viventi, genitori) il testamento è valido.</p><p>Ora nel caso specifico o tua madre era già proprietaria di una parte dell'immobile prima della morte di tuo padre, allora si ravvisa un errore che comunque si sarebbe dovuto evidenziare, presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari ed al Catasto, al momento della presentazione della successione, oppure, in presenza di testamento, tua madre si è lasciata escludere dalla eredità pur essendo protetta dalle disposizioni del c.c. . Chi ha curato la successione?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 273989, member: 15764"] siamo sempre alle solite: chi redige il testamento, sia direttamente che attraverso il notaio, può lasciare delle disposizioni sulle sue proprietà che possono ledere i diritti dei legittimari o l'ammontare della quota disponibile. Il notaio, avrebbe il dovere professionale di avvisare che tale testamento può essere impugnato ma non può astenersi dal redigerlo secondo le volontà del testante. Il notaio non ha nemmeno l'obbligo di verificare l'effettiva proprietà del testante: prende atto solo delle volontà. Se poi il testamento è olografo non c'è neanche la consulenza del notaio. Se le disposizioni del testante non vengono contestate dai legittimari (coniuge superstite, figli di qualsiasi tipo, ed in mancanza di questi, se ancora viventi, genitori) il testamento è valido. Ora nel caso specifico o tua madre era già proprietaria di una parte dell'immobile prima della morte di tuo padre, allora si ravvisa un errore che comunque si sarebbe dovuto evidenziare, presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari ed al Catasto, al momento della presentazione della successione, oppure, in presenza di testamento, tua madre si è lasciata escludere dalla eredità pur essendo protetta dalle disposizioni del c.c. . Chi ha curato la successione? [/QUOTE]
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