Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Fisco, Detrazioni e Tasse
Condominio minimo - lavori parti comuni - detrazione fiscale - modalità applicative
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="ancris" data-source="post: 423353" data-attributes="member: 58713"><p>Ciao Basty,</p><p>di nuovo grazie per la tua dettagliata risposta.</p><p>Conosco bene il meccanismo della cessione del credito per averlo utilizzato già più volte per il lavori di ristrutturazione del mio appartamento. </p><p></p><p>Agendo individualmente è più semplice: fattura intestata a me > bonifico parlante > cessione del credito (nel mio caso a Poste) > comunicazione all'AE con indicazione dei dati catastali del mio appartamento.</p><p></p><p>Dovendo adesso gestire i lavori per la facciata in comune ad altri due proprietari, e sapendo che la comunicazione all'Agenzia delle Entrate deve essere fatta da un condòmino delegato, mi viene il dubbio se, in conseguenza di ciò, anche la fatturazione da parte dell'impresa debba essere unica e il pagamento effettuato dal condòmino delegato previa raccolta dei denari dagli altri.</p><p></p><p>Avevi inteso bene: se potessi evitarlo, non vorrei prendermi la responsabilità di gestire i pagamenti e mi chiedevo se si può scegliere la diversa modalità (che ciascuno paghi direttamente il suo all'impresa) e se questa è compatibile con il meccanismo della cessione del credito che a quanto pare sembra comunque imporre una comunicazione unitaria all'AE.</p><p>Nel mio mondo ideale: l'impresa fattura a ciascun proprietario la sua parte, ciascun proprietario paga la sua parte, cede (se vuole) il credito d'imposta che ha maturato e lo comunica all'AE. Fine della storia, liscio liscio senza complicazioni, in un condominio minimo con tre soli proprietari a logica mi sembra plausibile. Ma che ne penserà l'AE?</p><p></p><p>Non so se sono riuscita a spiegarmi.</p><p>Resto ancora tanto curiosa di sapere <strong>estate </strong>come ha fatto poi...</p><p></p><p>P.S. sono nuova del forum, mi chiedevo... non c'è modo di inviare messaggi privati agli altri utenti?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ancris, post: 423353, member: 58713"] Ciao Basty, di nuovo grazie per la tua dettagliata risposta. Conosco bene il meccanismo della cessione del credito per averlo utilizzato già più volte per il lavori di ristrutturazione del mio appartamento. Agendo individualmente è più semplice: fattura intestata a me > bonifico parlante > cessione del credito (nel mio caso a Poste) > comunicazione all'AE con indicazione dei dati catastali del mio appartamento. Dovendo adesso gestire i lavori per la facciata in comune ad altri due proprietari, e sapendo che la comunicazione all'Agenzia delle Entrate deve essere fatta da un condòmino delegato, mi viene il dubbio se, in conseguenza di ciò, anche la fatturazione da parte dell'impresa debba essere unica e il pagamento effettuato dal condòmino delegato previa raccolta dei denari dagli altri. Avevi inteso bene: se potessi evitarlo, non vorrei prendermi la responsabilità di gestire i pagamenti e mi chiedevo se si può scegliere la diversa modalità (che ciascuno paghi direttamente il suo all'impresa) e se questa è compatibile con il meccanismo della cessione del credito che a quanto pare sembra comunque imporre una comunicazione unitaria all'AE. Nel mio mondo ideale: l'impresa fattura a ciascun proprietario la sua parte, ciascun proprietario paga la sua parte, cede (se vuole) il credito d'imposta che ha maturato e lo comunica all'AE. Fine della storia, liscio liscio senza complicazioni, in un condominio minimo con tre soli proprietari a logica mi sembra plausibile. Ma che ne penserà l'AE? Non so se sono riuscita a spiegarmi. Resto ancora tanto curiosa di sapere [B]estate [/B]come ha fatto poi... P.S. sono nuova del forum, mi chiedevo... non c'è modo di inviare messaggi privati agli altri utenti? [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Fisco, Detrazioni e Tasse
Condominio minimo - lavori parti comuni - detrazione fiscale - modalità applicative
Alto