Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Finanziaria e Assicurativa
Banche e Investimenti
Conto corrente cointestato recessione unilaterale
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="User_29045" data-source="post: 430499"><p>Capisco bene il tuo problema: "ti fa reddito". Nel senso che quel conto corrente contribuisce ad alimentare il tuo I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente), sebbene non ci siano soldi <u>tuoi</u> dentro. Più precisamente, però, è bene ricordare che <u>ufficialmente</u> (cioè a livello legale e in caso di successione per morte di uno dei due cointestatari) metà del saldo risulta appartenere a tuo fratello, l'altra metà risulta appartenere a te, anche se non ci hai messo un centesimo.</p><p></p><p></p><p></p><p>E' una prassi non consolidata e ti conviene o interpellare la banca ufficialmente tramite un tuo legale (a pagamento) chiedendo informazioni sul recesso unilaterale, o tenere la cosa in famiglia e invitare tuo fratello ad aprire un nuovo conto solo a nome suo, perché il conto cointestato ti fa reddito e ti crea problemi con l'ISEE, in quanto ti alza l'ISEE.</p><p></p><p>Seguendo il suggerimento di [USER=15253]@Nemesis[/USER]:</p><p></p><p></p><p></p><p>... in soli 12 giorni <u>lavorativi bancari</u>, tuo fratello otterrà il trasferimento di tutte le domiciliazioni, e così via. Logico che se c'è gente che a tuo fratello fa i bonifici "a mano" digitandoli manualmente su internet ogni volta, queste persone vanno avvisate affinché cambino l'IBAN di riferimento sul quale fare i bonifici per pagamenti / affitti, e così via.</p><p></p><p>Tanto per citare un esempio, con Poste Italiane il recesso di un solo correntista cointestatario non è possibile: è necessario chiudere il conto corrente, e riaprirne uno nuovo, a cura del correntista "superstite" ancora interessato ad avere rapporti di conto corrente di corrispondenza con Poste Italiane.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="User_29045, post: 430499"] Capisco bene il tuo problema: "ti fa reddito". Nel senso che quel conto corrente contribuisce ad alimentare il tuo I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente), sebbene non ci siano soldi [U]tuoi[/U] dentro. Più precisamente, però, è bene ricordare che [U]ufficialmente[/U] (cioè a livello legale e in caso di successione per morte di uno dei due cointestatari) metà del saldo risulta appartenere a tuo fratello, l'altra metà risulta appartenere a te, anche se non ci hai messo un centesimo. E' una prassi non consolidata e ti conviene o interpellare la banca ufficialmente tramite un tuo legale (a pagamento) chiedendo informazioni sul recesso unilaterale, o tenere la cosa in famiglia e invitare tuo fratello ad aprire un nuovo conto solo a nome suo, perché il conto cointestato ti fa reddito e ti crea problemi con l'ISEE, in quanto ti alza l'ISEE. Seguendo il suggerimento di [USER=15253]@Nemesis[/USER]: ... in soli 12 giorni [U]lavorativi bancari[/U], tuo fratello otterrà il trasferimento di tutte le domiciliazioni, e così via. Logico che se c'è gente che a tuo fratello fa i bonifici "a mano" digitandoli manualmente su internet ogni volta, queste persone vanno avvisate affinché cambino l'IBAN di riferimento sul quale fare i bonifici per pagamenti / affitti, e così via. Tanto per citare un esempio, con Poste Italiane il recesso di un solo correntista cointestatario non è possibile: è necessario chiudere il conto corrente, e riaprirne uno nuovo, a cura del correntista "superstite" ancora interessato ad avere rapporti di conto corrente di corrispondenza con Poste Italiane. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Finanziaria e Assicurativa
Banche e Investimenti
Conto corrente cointestato recessione unilaterale
Alto