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Nuda Proprietà, Usufrutto e Comodato
Contratto comodato "affitto in nero"
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<blockquote data-quote="lino2307" data-source="post: 223432" data-attributes="member: 46012"><p>Buongiorno Sig. gattinara, mi fa piacere che anche lei in poche parole è profugo come.</p><p>Non mi sono offeso per niente di quanto hai detto e perchè mai mi dovrei offendere anzi accetto volentieri delucidazioni in merito da altri anche perchè non tutto si può sapere. </p><p>Io come tutti gli italiani che stavamo ad Asmara (Eritrea) siamo stati mandati via nel 71 confiscandoci tutto come è successo a voi nel 61 come mia moglie che stava a Tripoli. A differenza vostra scusa se te lo dico a noi italiani mandati via dall' Eritrea e dall' Etiopia lo stato italiano non ha fatto un ca........ci ha solo mandato in un campo profughi a Napoli e Aversa dove ci hanno parcheggiato per 12 anni. </p><p>Quello che posso dirle e che ad Asmara vigevano le leggi fatte tra l' imperatore e buonanima di Mussolini cioè tasse quasi zero e non esistevano tutti questi escamotag per fottere il prossimo come è nell' indole dell' Italiano. Motto di mio padre era <strong>Morte tua vita mea qui in Italia.</strong></p><p><strong></strong></p><p>Tornando alla discussione inerente delle abitazioni.</p><p>Li esisteva solo ed esclusivamente contratto affitto, glielo dico perchè mio padre aveva un' impresa edile di cui gli veniva dato l' appalto di costruzione direttamente dagli uffici dell' Imperatore, una volta finito di costruire la casa portava tutti i documenti previsti insieme al suo geometra e l' ingegnere in municipio dove c'erano tutti gli uffici compreso quello catastale, il quale l' addetto all' ufficio andava a mettere il numero civico, (questo in Italia non esiste in quanto mi è stato detto proprio dal Geometra del catasto che a volte deve chiederlo il proprietario il numero civico, questa è l' Italia secondo te?) Se a qualcuno interessava affittare casa si rivolgeva all' ufficio competente (tipo come l' Aler ex IACP qui da noi) dove firmava il contratto affitto e gli dati i blocchetti di bollettini per pagare mese x mese di cui i soldi rientravano nelle casse dello stato. Se poi vogliamo dirla tutta, di tasse si pagava solo acqua e immondizia. </p><p>Non c' erano imbrogli come qui in Italia dove esistono vari tipi di contratto: transitori, comodato d' uso, locazione e quant'altro.</p><p>Ora tornando a noi per quanto riguarda il mio famoso contratto comodato art. 1803 di cui ripeto per la millesima volta la maggior parte non sa nemmeno che cosa è, compreso molti proprietari che ho conosciuto. Io dell' articolo 1803 di cui ripeto non sapendo il significato mi sono fidato di quello che mi aveva detto il proprietario ( 77 anni) che l' art. 1803 significava che dava la possibilità al proprietario ed inquilino di pattuire un' affitto senza equo canone. Non essendo mai stato in affitto come facevo a sapere tutto questo?</p><p><strong>N.B. Il contratto comodato è stato scritto dall' avvocato del genero..................</strong> </p><p>Il semplice cittadino non può conoscere tutti i milioni di articoli che esistono e cosa significano, non lo sanno nemmeno i parlamentari.</p><p>Io conosco solo tutti gli articoli e il significato su tutto ciò che riguarda nelle Forze Armate in quanto dovevo conoscerle per forza per poter fare il meglio nel mio lavoro per 40 anni, Essendo stato capo laboratorio tecnico a livello nazionale per 25 anni e poi Capo sezione per quasi 13 anni, quando facevo una lettera di comandata o lettera agli organi superiori oltre a mettere l' articolo eravamo obbligati a mettere anche il significato perchè non tutto il personale poteva conoscere il significato. </p><p>Per quanto riguarda il famoso contratto comodato stipulato all' epoca il proprietario mi disse che ci pensava a fare tutto lui, quindi dimmi come potevo io sapere se era stato registrato o meno? E poi non avendomi mai dato copia dicendomi che a me non serviva come facevo a sapere se l' avevano registrato? Io lo avuto solo dopo 18 anni in quanto avendomi chiesto l' aumento e rispondendo picche da parte mia, essendo diventata la figlia proprietaria dopo la morte del padre, mi ha mandato lo sfratto e sono iniziati i vari dispetti da parte loro mi sono rivolto ad un legale spiegando la situazione. Solo così sono riuscito ad avere copia del contratto. </p><p>Dove abito adesso la <strong>Proprietaria Onesta </strong>ha fatto subito il contratto di locazione 4+4 registrato all' Agenzia delle Entrate di cui mi ha dato subito copia.</p><p>Visto questa differenza prova a darmi una risposta del perchè non mi è mai stato dato dal vecchio <strong>proprietario e figlia Disonesti? </strong></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lino2307, post: 223432, member: 46012"] Buongiorno Sig. gattinara, mi fa piacere che anche lei in poche parole è profugo come. Non mi sono offeso per niente di quanto hai detto e perchè mai mi dovrei offendere anzi accetto volentieri delucidazioni in merito da altri anche perchè non tutto si può sapere. Io come tutti gli italiani che stavamo ad Asmara (Eritrea) siamo stati mandati via nel 71 confiscandoci tutto come è successo a voi nel 61 come mia moglie che stava a Tripoli. A differenza vostra scusa se te lo dico a noi italiani mandati via dall' Eritrea e dall' Etiopia lo stato italiano non ha fatto un ca........ci ha solo mandato in un campo profughi a Napoli e Aversa dove ci hanno parcheggiato per 12 anni. Quello che posso dirle e che ad Asmara vigevano le leggi fatte tra l' imperatore e buonanima di Mussolini cioè tasse quasi zero e non esistevano tutti questi escamotag per fottere il prossimo come è nell' indole dell' Italiano. Motto di mio padre era [B]Morte tua vita mea qui in Italia. [/B] Tornando alla discussione [B] [/B]inerente delle abitazioni. Li esisteva solo ed esclusivamente contratto affitto, glielo dico perchè mio padre aveva un' impresa edile di cui gli veniva dato l' appalto di costruzione direttamente dagli uffici dell' Imperatore, una volta finito di costruire la casa portava tutti i documenti previsti insieme al suo geometra e l' ingegnere in municipio dove c'erano tutti gli uffici compreso quello catastale, il quale l' addetto all' ufficio andava a mettere il numero civico, (questo in Italia non esiste in quanto mi è stato detto proprio dal Geometra del catasto che a volte deve chiederlo il proprietario il numero civico, questa è l' Italia secondo te?) Se a qualcuno interessava affittare casa si rivolgeva all' ufficio competente (tipo come l' Aler ex IACP qui da noi) dove firmava il contratto affitto e gli dati i blocchetti di bollettini per pagare mese x mese di cui i soldi rientravano nelle casse dello stato. Se poi vogliamo dirla tutta, di tasse si pagava solo acqua e immondizia. Non c' erano imbrogli come qui in Italia dove esistono vari tipi di contratto: transitori, comodato d' uso, locazione e quant'altro. Ora tornando a noi per quanto riguarda il mio famoso contratto comodato art. 1803 di cui ripeto per la millesima volta la maggior parte non sa nemmeno che cosa è, compreso molti proprietari che ho conosciuto. Io dell' articolo 1803 di cui ripeto non sapendo il significato mi sono fidato di quello che mi aveva detto il proprietario ( 77 anni) che l' art. 1803 significava che dava la possibilità al proprietario ed inquilino di pattuire un' affitto senza equo canone. Non essendo mai stato in affitto come facevo a sapere tutto questo? [B]N.B. Il contratto comodato è stato scritto dall' avvocato del genero..................[/B] Il semplice cittadino non può conoscere tutti i milioni di articoli che esistono e cosa significano, non lo sanno nemmeno i parlamentari. Io conosco solo tutti gli articoli e il significato su tutto ciò che riguarda nelle Forze Armate in quanto dovevo conoscerle per forza per poter fare il meglio nel mio lavoro per 40 anni, Essendo stato capo laboratorio tecnico a livello nazionale per 25 anni e poi Capo sezione per quasi 13 anni, quando facevo una lettera di comandata o lettera agli organi superiori oltre a mettere l' articolo eravamo obbligati a mettere anche il significato perchè non tutto il personale poteva conoscere il significato. Per quanto riguarda il famoso contratto comodato stipulato all' epoca il proprietario mi disse che ci pensava a fare tutto lui, quindi dimmi come potevo io sapere se era stato registrato o meno? E poi non avendomi mai dato copia dicendomi che a me non serviva come facevo a sapere se l' avevano registrato? Io lo avuto solo dopo 18 anni in quanto avendomi chiesto l' aumento e rispondendo picche da parte mia, essendo diventata la figlia proprietaria dopo la morte del padre, mi ha mandato lo sfratto e sono iniziati i vari dispetti da parte loro mi sono rivolto ad un legale spiegando la situazione. Solo così sono riuscito ad avere copia del contratto. Dove abito adesso la [B]Proprietaria Onesta [/B]ha fatto subito il contratto di locazione 4+4 registrato all' Agenzia delle Entrate di cui mi ha dato subito copia. Visto questa differenza prova a darmi una risposta del perchè non mi è mai stato dato dal vecchio [B]proprietario e figlia Disonesti? [/B] [/QUOTE]
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