Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Contratto di locazione per studenti - calcolo della durata complessiva
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="mapeit" data-source="post: 74541" data-attributes="member: 17237"><p>Vale tutto quanto esposto ai post precedenti, però non esiste il "limite dei 36 mesi" a cui tu fai accenno.</p><p>A norma di legge il contratto ad uso transitorio da 1 a 18 mesi serve a soddisfare un'esigenza specifica del conduttore e/o del locatore e non prevede né la tacita proroga, né il suo rifacimento, poiché in tal caso si configurerebbe una continuità nella locazione riconducibile ad un normale rapporto di locazione ricadente sotto la norma prevista all'art. 2 della Legge 431/98 (contratto libero di 4 + 4 anni).</p><p>Per ricadere nell'ambito della disciplina del contratto transitorio le esigenze particolari del conduttore e/o del locatore vanno <strong>documentate</strong> e <strong>riconfermate tramite lettera raccomandata prima del termine della locazione</strong>.</p><p>Il legislatore ha voluto specificare questo proprio per evitare che si potessero creare abusi di tale forma contrattuale evadendo la disciplina del normale contratto 4 + 4 la quale tutela maggiormente la parte contrattuale più debole, ovvero il conduttore.</p><p>Se però all'inizio di ogni annualità di affitto ai tuoi studenti tu stipuli un contratto ad uso transitorio nuovo, documentando la loro esigenza (ad es. tramite un certificato di iscrizione all'università menzionato sul contratto) e prima della scadenza ti fai rilasciare da loro una dichiarazione in cui affermano il perdurare della loro esigenza di transitorietà del rapporto locativo, formalmente sei a posto anche perché a loro non interessa di certo instaurare un rapporto di locazione di durata 4 + 4 che prevede tempi di svincolo più lunghi.</p><p>Quello che il legislatore non ha previsto, quando ha redatto la Legge 431/98, è che in questi casi è interesse di entrambe le parti NON VINCOLARSI, quindi ci vorrebbe una formula contrattuale legalmente valida ma un po' più snella e meno ferraginosa, che però al momento non esiste.</p><p>Personalmente io credo che tu possa continuare ad agire come stai facendo, con l'accortezza di documentare annualmente, nei modi che ti ho suggerito, le loro esigenze di transitorietà.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mapeit, post: 74541, member: 17237"] Vale tutto quanto esposto ai post precedenti, però non esiste il "limite dei 36 mesi" a cui tu fai accenno. A norma di legge il contratto ad uso transitorio da 1 a 18 mesi serve a soddisfare un'esigenza specifica del conduttore e/o del locatore e non prevede né la tacita proroga, né il suo rifacimento, poiché in tal caso si configurerebbe una continuità nella locazione riconducibile ad un normale rapporto di locazione ricadente sotto la norma prevista all'art. 2 della Legge 431/98 (contratto libero di 4 + 4 anni). Per ricadere nell'ambito della disciplina del contratto transitorio le esigenze particolari del conduttore e/o del locatore vanno [B]documentate[/B] e [B]riconfermate tramite lettera raccomandata prima del termine della locazione[/B]. Il legislatore ha voluto specificare questo proprio per evitare che si potessero creare abusi di tale forma contrattuale evadendo la disciplina del normale contratto 4 + 4 la quale tutela maggiormente la parte contrattuale più debole, ovvero il conduttore. Se però all'inizio di ogni annualità di affitto ai tuoi studenti tu stipuli un contratto ad uso transitorio nuovo, documentando la loro esigenza (ad es. tramite un certificato di iscrizione all'università menzionato sul contratto) e prima della scadenza ti fai rilasciare da loro una dichiarazione in cui affermano il perdurare della loro esigenza di transitorietà del rapporto locativo, formalmente sei a posto anche perché a loro non interessa di certo instaurare un rapporto di locazione di durata 4 + 4 che prevede tempi di svincolo più lunghi. Quello che il legislatore non ha previsto, quando ha redatto la Legge 431/98, è che in questi casi è interesse di entrambe le parti NON VINCOLARSI, quindi ci vorrebbe una formula contrattuale legalmente valida ma un po' più snella e meno ferraginosa, che però al momento non esiste. Personalmente io credo che tu possa continuare ad agire come stai facendo, con l'accortezza di documentare annualmente, nei modi che ti ho suggerito, le loro esigenze di transitorietà. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Contratto di locazione per studenti - calcolo della durata complessiva
Alto