Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Essere Proprietari Immobiliari
Cosa succede adesso alle locazioni turistiche ?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 470785" data-attributes="member: 35382"><p>Intanto non la certificherebbe nessuno. Nemmeno la Di.Ri. (Dich. di Rispondenza)</p><p>Che può essere richiesta solo<strong> per gli impianti installati</strong> nel periodo di tempo che va<strong> dal 1990 al 2008</strong>. Ciò implica che per gli impianti realizzati oltre 33 anni fa non può essere richiesto nessuno dei due documenti, invece per gli impianti successivi al 2008, può essere esclusivamente richiesta la conformità.</p><p></p><p>(Questo in teoria: molti tecnici ritengono comunque di poter emettere una Di.Ri. se non si dispone di una Di.Co ad es. per impianti anteriori al '90, questo se dopo un sopraluogo e controllo, ritengono sia stato realizzato a regola d'arte (del tempo))</p><p></p><p>Si può considerare "regolare"? Difficile esprimersi senza vederlo: intanto per una unità residenziale, dotata almeno di salvavita, non sarebbe obbligatorio il collegamento di messa a terra . Non credo sia ammesso mantenere collegamenti alle tubazioni idriche.</p><p></p><p>Certo che affittando a terzi con affitti brevi, consiglierei di fare qualche intervento: ad es. inserendo i conduttori in canaline, anche esterne, e sostituirei le prese con nuove che evitino la possibilità di contatti diretti.</p><p></p><p>Teoricamente non mi risulta ci siano obblighi nell'aggiornare l'impianto: ma in caso di incidente diventa più facile trovare responsabilità anche del locatore.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 470785, member: 35382"] Intanto non la certificherebbe nessuno. Nemmeno la Di.Ri. (Dich. di Rispondenza) Che può essere richiesta solo[B] per gli impianti installati[/B] nel periodo di tempo che va[B] dal 1990 al 2008[/B]. Ciò implica che per gli impianti realizzati oltre 33 anni fa non può essere richiesto nessuno dei due documenti, invece per gli impianti successivi al 2008, può essere esclusivamente richiesta la conformità. (Questo in teoria: molti tecnici ritengono comunque di poter emettere una Di.Ri. se non si dispone di una Di.Co ad es. per impianti anteriori al '90, questo se dopo un sopraluogo e controllo, ritengono sia stato realizzato a regola d'arte (del tempo)) Si può considerare "regolare"? Difficile esprimersi senza vederlo: intanto per una unità residenziale, dotata almeno di salvavita, non sarebbe obbligatorio il collegamento di messa a terra . Non credo sia ammesso mantenere collegamenti alle tubazioni idriche. Certo che affittando a terzi con affitti brevi, consiglierei di fare qualche intervento: ad es. inserendo i conduttori in canaline, anche esterne, e sostituirei le prese con nuove che evitino la possibilità di contatti diretti. Teoricamente non mi risulta ci siano obblighi nell'aggiornare l'impianto: ma in caso di incidente diventa più facile trovare responsabilità anche del locatore. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Essere Proprietari Immobiliari
Cosa succede adesso alle locazioni turistiche ?
Alto