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Decesso beneficiario testamento prima del testatore
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Testo
<blockquote data-quote="raflomb" data-source="post: 38575" data-attributes="member: 13295"><p>Non concordo. </p><p>L'apertura della successione si ha con la morte del soggetto "A", tra l'altro nel caso in specie terzo, ovvero non parente. </p><p>Questo è un passaggio che nella tua ricostruzione pare irrilevante ... </p><p>In realtà, a mio avviso, è lo snodo centrale della questione ... perchè la circostanza che uno "non possa" deve essere valutata al momento in cui l'apertura avviene e non anche per tutto il periodo successivo ... nel quale egli è ovviamente libero di accettare o meno l'eredità, ma secondo le regole ordinarie .. </p><p></p><p><strong>Alla data di apertura della successione</strong>, se B, la moglie dell'istante, è viva, ella <strong>ha acquistato un diritto vero e proprio, quello di accettare l'eredità, che si prescrive in anni 10. Se muore nel frattempo, tale diritto, come tutti, si trasmette agli </strong><strong>eredi... secondo le regole ordinarie</strong>... </p><p>Infatti non si può discorrere di un soggetto che "non può" accettare alll'eredità quando è stato chiamato... </p><p>ma di un soggetto che "regolarmente chiamato" ora non può più accettare ... </p><p>i casi mi paiono talmente lontani da non poter assolutamente essere assimilati come argomenti Tu </p><p>Infatti, se mi permetti, la parte debole del tuo argomentare è proprio laddove affermi che "non vuol dire nulla che nel patrimonio di B sia entrato a far parte il diritto di accettare" che, infatti, è argomento privo di alcun conforto argomentativo. </p><p>E' fenomeno comunque nell'ordinamento la trasmissione di diritto ... al risarcimento ad esempio ... non comprendo quale sarebbe il motivo per cui non potrebbe operare nel caso di specie ... </p><p></p><p>In sostanza: <strong>se la chiamata è alla data della morte, a quella data si deve verificare se un soggetto può accettare l'eredità ... poi, però, se lo può ... o non lo vuole (rappresentazione) o muore (e allora il diritto passa agli eredi suoi e non si applica la rappresentazione). </strong></p><p>Nel caso che stiamo esaminando viene posta l'ipotesi se la moglie muore <u>prima del testatore.</u></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="raflomb, post: 38575, member: 13295"] Non concordo. L'apertura della successione si ha con la morte del soggetto "A", tra l'altro nel caso in specie terzo, ovvero non parente. Questo è un passaggio che nella tua ricostruzione pare irrilevante ... In realtà, a mio avviso, è lo snodo centrale della questione ... perchè la circostanza che uno "non possa" deve essere valutata al momento in cui l'apertura avviene e non anche per tutto il periodo successivo ... nel quale egli è ovviamente libero di accettare o meno l'eredità, ma secondo le regole ordinarie .. [B]Alla data di apertura della successione[/B], se B, la moglie dell'istante, è viva, ella [B]ha acquistato un diritto vero e proprio, quello di accettare l'eredità, che si prescrive in anni 10. Se muore nel frattempo, tale diritto, come tutti, si trasmette agli [/B][B]eredi... secondo le regole ordinarie[/B]... Infatti non si può discorrere di un soggetto che "non può" accettare alll'eredità quando è stato chiamato... ma di un soggetto che "regolarmente chiamato" ora non può più accettare ... i casi mi paiono talmente lontani da non poter assolutamente essere assimilati come argomenti Tu Infatti, se mi permetti, la parte debole del tuo argomentare è proprio laddove affermi che "non vuol dire nulla che nel patrimonio di B sia entrato a far parte il diritto di accettare" che, infatti, è argomento privo di alcun conforto argomentativo. E' fenomeno comunque nell'ordinamento la trasmissione di diritto ... al risarcimento ad esempio ... non comprendo quale sarebbe il motivo per cui non potrebbe operare nel caso di specie ... In sostanza: [B]se la chiamata è alla data della morte, a quella data si deve verificare se un soggetto può accettare l'eredità ... poi, però, se lo può ... o non lo vuole (rappresentazione) o muore (e allora il diritto passa agli eredi suoi e non si applica la rappresentazione). [/B] Nel caso che stiamo esaminando viene posta l'ipotesi se la moglie muore [U]prima del testatore.[/U] [/QUOTE]
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