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Locazione, Affitto e Sfratto
Denuncia per esercizio arbitrario delle proprie ragioni
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Testo
<blockquote data-quote="Maria Cristaudo" data-source="post: 322068" data-attributes="member: 54681"><p>Salve a tutti</p><p>vorrei avere un vostro parere sulla seguente questione:</p><p>Sono proprietaria di un appartamento che avevamo affittato per un certo periodo.</p><p>Premetto che le bollette erano a mio nome e che venivanop addebitate sul mio conto corrente.</p><p>Il contratto scadeva al 31/12/2016.</p><p>L'inquilino era moroso e quindi un mese prima della scadenza ho ninviaro una raccomandata che ricordava il termine della scadenza e che avvisava che essendo per me un onere eccessivo, dal momento che davo per scontato che l'inquilino andasse via alla scadenza, avrei provveduto e chiuidere le utenze di gas, luce e acqua.</p><p>Dopo 16 mesi finalmente riesco ad ottenere lo sfratto esecutivo. Non vi dico in che condizioni è stata lasciata la casa.</p><p>Comunque, dopo qualche giorno mi arriva una denuncia per esercizio arbitrario delle mie ragioni, denuncia che il giudice ha accolto e quindi ora sono parte di un processo penale.</p><p>Quali sono i rischi e che possibilità ha l'inquilino di vedere riconosciuti i suoti "DIRITTI" anche alla luce delle nuove restrizioni sui contratti di utenza non leggittimati da contratto?</p><p>Posso io viceversa denunciarlo penalmente per reato di <strong>invasione di edifici</strong> (art. 633 codice penale), eventualmente il <strong>furto</strong> (artt. 624 e 625 codice penale), <strong>danneggiamento </strong>(art. 635 codice penale) e <strong>violazione di domicilio </strong>(art.614)?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maria Cristaudo, post: 322068, member: 54681"] Salve a tutti vorrei avere un vostro parere sulla seguente questione: Sono proprietaria di un appartamento che avevamo affittato per un certo periodo. Premetto che le bollette erano a mio nome e che venivanop addebitate sul mio conto corrente. Il contratto scadeva al 31/12/2016. L'inquilino era moroso e quindi un mese prima della scadenza ho ninviaro una raccomandata che ricordava il termine della scadenza e che avvisava che essendo per me un onere eccessivo, dal momento che davo per scontato che l'inquilino andasse via alla scadenza, avrei provveduto e chiuidere le utenze di gas, luce e acqua. Dopo 16 mesi finalmente riesco ad ottenere lo sfratto esecutivo. Non vi dico in che condizioni è stata lasciata la casa. Comunque, dopo qualche giorno mi arriva una denuncia per esercizio arbitrario delle mie ragioni, denuncia che il giudice ha accolto e quindi ora sono parte di un processo penale. Quali sono i rischi e che possibilità ha l'inquilino di vedere riconosciuti i suoti "DIRITTI" anche alla luce delle nuove restrizioni sui contratti di utenza non leggittimati da contratto? Posso io viceversa denunciarlo penalmente per reato di [B]invasione di edifici[/B] (art. 633 codice penale), eventualmente il [B]furto[/B] (artt. 624 e 625 codice penale), [B]danneggiamento [/B](art. 635 codice penale) e [B]violazione di domicilio [/B](art.614)? [/QUOTE]
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