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IMU, TARES, ICI, INVIM, IRPEF ed IVA
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<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 453799" data-attributes="member: 42040"><p>Invece io trovo sia corretto che il conduttore, avvisato ancora prima di presentare una proposta di locazione, sappia cosa comporta quel tipo di contratto concordato.</p><p></p><p>Grazie a quella clausola si evitano gli abusi da parte dei conduttori che, pur essendo residenti nell'immobile locato a Torino con contratto 3 + 2, mantengono la residenza anagrafica nella loro casa di proprietà ubicata in un altro Comune per non pagare l'IMU.</p><p></p><p></p><p>In tal caso basta che l'aspirante inquilino dica chiaramente ciò che vuole fare. Così il locatore decide se affittargli ugualmente l'immobile (e pagare un'IMU maggiore in quanto locato a persona non residente) oppure cercare un altro conduttore.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 453799, member: 42040"] Invece io trovo sia corretto che il conduttore, avvisato ancora prima di presentare una proposta di locazione, sappia cosa comporta quel tipo di contratto concordato. Grazie a quella clausola si evitano gli abusi da parte dei conduttori che, pur essendo residenti nell'immobile locato a Torino con contratto 3 + 2, mantengono la residenza anagrafica nella loro casa di proprietà ubicata in un altro Comune per non pagare l'IMU. In tal caso basta che l'aspirante inquilino dica chiaramente ciò che vuole fare. Così il locatore decide se affittargli ugualmente l'immobile (e pagare un'IMU maggiore in quanto locato a persona non residente) oppure cercare un altro conduttore. [/QUOTE]
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