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Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 460476" data-attributes="member: 35382"><p>E fin qui è corretto.</p><p></p><p>Ma poichè tale normativa la giudico inopinatamente restrittiva e "scorretta" da parte del nostro fisco, io aggiungo una precisazione: e cioè</p><p><em>Dipende da quali lavori detraibili provengono i diritti a detrarre.</em></p><p></p><p>Un conto sono i lavori <em>all'interno di una unità immobiliare</em> : ovvio che se questa risulta locata, l'erede non può vantare la detenzione materiale del bene.</p><p></p><p>Ma se i lavori sono condominiali, quindi sulle parti comuni, non vedo perchè il nuovo proprietario perda la "detenzione materiale" del bene: pensiamo ad un rifacimento tetto, facciata, ascensore: mica questi sono ceduti all'eventuale inquilino. Rimangono nella titolarità del condòmino, e come tali io li ritengo non soggetti alla sopracitata "normativa".</p><p></p><p>Tra l'altro mi piacerebbe rinfrescarmi le informazioni: la citata posizione è dettata da una norma o si ricava da una presa di posizione tramite documento di prassi (circolare, interpello,.ecc) della Agenzia delle Entrate?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 460476, member: 35382"] E fin qui è corretto. Ma poichè tale normativa la giudico inopinatamente restrittiva e "scorretta" da parte del nostro fisco, io aggiungo una precisazione: e cioè [I]Dipende da quali lavori detraibili provengono i diritti a detrarre.[/I] Un conto sono i lavori [I]all'interno di una unità immobiliare[/I] : ovvio che se questa risulta locata, l'erede non può vantare la detenzione materiale del bene. Ma se i lavori sono condominiali, quindi sulle parti comuni, non vedo perchè il nuovo proprietario perda la "detenzione materiale" del bene: pensiamo ad un rifacimento tetto, facciata, ascensore: mica questi sono ceduti all'eventuale inquilino. Rimangono nella titolarità del condòmino, e come tali io li ritengo non soggetti alla sopracitata "normativa". Tra l'altro mi piacerebbe rinfrescarmi le informazioni: la citata posizione è dettata da una norma o si ricava da una presa di posizione tramite documento di prassi (circolare, interpello,.ecc) della Agenzia delle Entrate? [/QUOTE]
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