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Dichiarazione IMU 2016: quale scadenza?
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<blockquote data-quote="casanostra" data-source="post: 260509" data-attributes="member: 35505"><p>Penso che stiamo parlando di due agevolazioni diverse, una prevista con la legge istitutiva dell'IMU che da la <u>facoltà</u> ai comuni di applicare una aliquota ridotta agli immobili locati a canone concordato ed in questo caso vanno comunicati al comune gli estremi catastali dell'immobile e della registrazione del contratto.</p><p>La seconda agevolazione prevede uno sconto del 25%, a partire dal primo gennaio 2016, per i contratti a canone concordato nei comuni ad alta intensità abitativa.</p><p>In questo secondo caso come si fa ad informare il comune che nel calcolo per l'anno d'imposta 2016 ho tenuto conto di questa agevolazione per i contratti in essere a canone concordato? </p><p>La mia situazione è questa:</p><p>Contratto a canone concordato decorrenza 01/11/2015 cedolare secca.</p><p>Contratto a canone concordato decorrenza 01/03/2016 cedolare secca.</p><p>Nel mio comune l'aliquota ordinaria è del 0,96% mentre quella ridotta per i contratti a canone concordato è del 0,86%, per poter applicare quest'ultima è necessario, nel mio comune, che alla stipula abbiano prestato l'assistenza le parti sindacali e che il conduttore sia residente nell'immobile.</p><p>In questo caso bisogna riempire un modulo per richiedere l'applicazione dell'aliquota ridotta da presentarsi entro la scadenza della seconda rata (quindi 16 dicembre) Velletri gemellato con Torino<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /></p><p>Visto che io personalmente non amo i sindacati</p><p>Considerato che la bozza del contratto che hanno partorito per loro è come oro colato, immodificabile e/o integrabile</p><p>Preso atto che l'assistenza delle parti sindacali non è obbligatoria</p><p>Ho rinunciato all'aliquota ordinaria dello 0,86% mantenendo comunque il beneficio dell'applicazione della cedolare secca al 10% per tutto il 2017(poi si vedrà) e uno sconto del 25% sull'IMU.</p><p>Concludendo, per il contratto stipulato a novembre 2015 ho applicato lo sconto del 25% sui 12/12simi mentre per il contratto stipulato a marzo 2016 ho considerato l'aliquota ordinaria (0,96%) per i 2/12simi mentre per i restanti 10/12simi ho considerato lo sconto del 25% previsto dalla legge di stabilità del 2016.</p><p>In parole povere, come faccio a comunicarglielo? Con raccomandata?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="casanostra, post: 260509, member: 35505"] Penso che stiamo parlando di due agevolazioni diverse, una prevista con la legge istitutiva dell'IMU che da la [U]facoltà[/U] ai comuni di applicare una aliquota ridotta agli immobili locati a canone concordato ed in questo caso vanno comunicati al comune gli estremi catastali dell'immobile e della registrazione del contratto. La seconda agevolazione prevede uno sconto del 25%, a partire dal primo gennaio 2016, per i contratti a canone concordato nei comuni ad alta intensità abitativa. In questo secondo caso come si fa ad informare il comune che nel calcolo per l'anno d'imposta 2016 ho tenuto conto di questa agevolazione per i contratti in essere a canone concordato? La mia situazione è questa: Contratto a canone concordato decorrenza 01/11/2015 cedolare secca. Contratto a canone concordato decorrenza 01/03/2016 cedolare secca. Nel mio comune l'aliquota ordinaria è del 0,96% mentre quella ridotta per i contratti a canone concordato è del 0,86%, per poter applicare quest'ultima è necessario, nel mio comune, che alla stipula abbiano prestato l'assistenza le parti sindacali e che il conduttore sia residente nell'immobile. In questo caso bisogna riempire un modulo per richiedere l'applicazione dell'aliquota ridotta da presentarsi entro la scadenza della seconda rata (quindi 16 dicembre) Velletri gemellato con Torino(: Visto che io personalmente non amo i sindacati Considerato che la bozza del contratto che hanno partorito per loro è come oro colato, immodificabile e/o integrabile Preso atto che l'assistenza delle parti sindacali non è obbligatoria Ho rinunciato all'aliquota ordinaria dello 0,86% mantenendo comunque il beneficio dell'applicazione della cedolare secca al 10% per tutto il 2017(poi si vedrà) e uno sconto del 25% sull'IMU. Concludendo, per il contratto stipulato a novembre 2015 ho applicato lo sconto del 25% sui 12/12simi mentre per il contratto stipulato a marzo 2016 ho considerato l'aliquota ordinaria (0,96%) per i 2/12simi mentre per i restanti 10/12simi ho considerato lo sconto del 25% previsto dalla legge di stabilità del 2016. In parole povere, come faccio a comunicarglielo? Con raccomandata? [/QUOTE]
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