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Disaccordo tra fratelli sul finanziamento di una ristrutturazione
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Testo
<blockquote data-quote="cesareud" data-source="post: 18625" data-attributes="member: 9431"><p>Un'ultima richiesta per cortesia...</p><p>Avevo pensato, per liberarlo dal fido che mi chiede la banca, di fargli firmare una carta in cui si stabilisce che in caso di vendita o divisione della proprietà, lui percepirà la sua quota al valore del momento della donazione (circa 10 anni fa, così da non dover fare una valutazione che comporterebbe dei costi) e che, non volendo partecipare alla gestione dell'immobile (sottoscrivendo finanziamenti e quant'altro), rinuncia all'aumento di valore che la proprietà avrà avuto grazie alle migliorie, attività svolta, contributi e qualsiasi altro introito.</p><p>Ci potrebbero essere delle controindicazioni, o qualche altro punto da inserire in questa carta?</p><p>Può essere sufficiente una scrittura privata tra le parti o va fatta da un notaio..?</p><p>Grazie!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="cesareud, post: 18625, member: 9431"] Un'ultima richiesta per cortesia... Avevo pensato, per liberarlo dal fido che mi chiede la banca, di fargli firmare una carta in cui si stabilisce che in caso di vendita o divisione della proprietà, lui percepirà la sua quota al valore del momento della donazione (circa 10 anni fa, così da non dover fare una valutazione che comporterebbe dei costi) e che, non volendo partecipare alla gestione dell'immobile (sottoscrivendo finanziamenti e quant'altro), rinuncia all'aumento di valore che la proprietà avrà avuto grazie alle migliorie, attività svolta, contributi e qualsiasi altro introito. Ci potrebbero essere delle controindicazioni, o qualche altro punto da inserire in questa carta? Può essere sufficiente una scrittura privata tra le parti o va fatta da un notaio..? Grazie! [/QUOTE]
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