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Due unità catastali e un solo contatore
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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 343146" data-attributes="member: 15764"><p>"e mò che volemo fà?" contatti il tuo vicino, gli dici che è un cattivaccio approfittatore perché così ti ha detto il tuo avvocato ed è stato ribadito da autorevoli membri di questo forum? Nel frattempo continui a pagare acqua, luce e gas che consuma lui, perché tu non ti sei ancora insediata nell'appartamento che hai comprato mentre, a quanto pare, lui si? Sei sicura che nel rogito dell'acquisto del tuo appartamento e dell'appartamentino non sia riportata la frase "<em>che l' immobile è venduto nelle stato in cui si trova con le servitù attive e passive in atto al momento del rogito</em>" per cui si possa configurare una sorta di servitù tra i due immobili nel momento in cui l'unico proprietario vende separatamente i due appartamenti? Questo non è il caso di un frazionamento immobiliare di un appartamento da 140 mq dal quale si ricavano due appartamenti da 70 mq, ma che uno dei due appartamenti rimane senza cucina, perché nelle case italiane di cucina ce n'è una sola, per cui chi compra la parte senza cucina deve portarci la fornitura del gas (a meno che non opti per i piani di cottura elettrici) con tutti quello che comporta un nuovo allaccio; e la fornitura con gli scarichi dell'acqua potabile.</p><p>Il buon senso avrebbe voluto che il proprietario rendesse l'appartamentino indipendente dal quello che hai comprato tu: se non l'ha fatto è perché ha voluto risparmiare e passare la patata bollente agli acquirenti (da qui a mio avviso la chiamata del terzo). Non è contrario alla legge comprare unità immobiliari nello stato in cui si trovano, nel caso specifico dell'appartamentino, prive degli allacci delle utenze acqua, luce e gas, se l'unico proprietario avesse tagliato l'alimentazione dei servizi. Bastava citare nel rogito lo stato dell'appartamento. Se non c'è scritto nulla sul rogito e la casa ha l'abitabilità si da per scontato che abbia i contatori delle utenze pronte per essere allacciati alla rete di distribuzione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 343146, member: 15764"] "e mò che volemo fà?" contatti il tuo vicino, gli dici che è un cattivaccio approfittatore perché così ti ha detto il tuo avvocato ed è stato ribadito da autorevoli membri di questo forum? Nel frattempo continui a pagare acqua, luce e gas che consuma lui, perché tu non ti sei ancora insediata nell'appartamento che hai comprato mentre, a quanto pare, lui si? Sei sicura che nel rogito dell'acquisto del tuo appartamento e dell'appartamentino non sia riportata la frase "[I]che l' immobile è venduto nelle stato in cui si trova con le servitù attive e passive in atto al momento del rogito[/I]" per cui si possa configurare una sorta di servitù tra i due immobili nel momento in cui l'unico proprietario vende separatamente i due appartamenti? Questo non è il caso di un frazionamento immobiliare di un appartamento da 140 mq dal quale si ricavano due appartamenti da 70 mq, ma che uno dei due appartamenti rimane senza cucina, perché nelle case italiane di cucina ce n'è una sola, per cui chi compra la parte senza cucina deve portarci la fornitura del gas (a meno che non opti per i piani di cottura elettrici) con tutti quello che comporta un nuovo allaccio; e la fornitura con gli scarichi dell'acqua potabile. Il buon senso avrebbe voluto che il proprietario rendesse l'appartamentino indipendente dal quello che hai comprato tu: se non l'ha fatto è perché ha voluto risparmiare e passare la patata bollente agli acquirenti (da qui a mio avviso la chiamata del terzo). Non è contrario alla legge comprare unità immobiliari nello stato in cui si trovano, nel caso specifico dell'appartamentino, prive degli allacci delle utenze acqua, luce e gas, se l'unico proprietario avesse tagliato l'alimentazione dei servizi. Bastava citare nel rogito lo stato dell'appartamento. Se non c'è scritto nulla sul rogito e la casa ha l'abitabilità si da per scontato che abbia i contatori delle utenze pronte per essere allacciati alla rete di distribuzione. [/QUOTE]
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