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Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
“Ente urbano” e rendita catastale.
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Testo
<blockquote data-quote="pinoerre" data-source="post: 430627" data-attributes="member: 30874"><p>Un immobile, preesistente al 1973 e sempre classificato in Catasto come “Ente urbano”, è stato trasferito, unitamente ad altri beni, a diversi soggetti succedutisi e deceduti nel tempo. Sono state presentate le corrispondenti denunce di successione per i beni posseduti, omettendo però il cespite classificato “Ente Urbano”. Oggi, l’erede superstite, ha provveduto a far accatastare l’immobile, dichiarandone l’esistenza da oltre un quarantennio. Ricevuto il valore della rendita catastale, si chiede come rapportarla alle epoche delle varie dichiarazioni di successione rettificative da presentarsi ora per allora.</p><p>Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pinoerre, post: 430627, member: 30874"] Un immobile, preesistente al 1973 e sempre classificato in Catasto come “Ente urbano”, è stato trasferito, unitamente ad altri beni, a diversi soggetti succedutisi e deceduti nel tempo. Sono state presentate le corrispondenti denunce di successione per i beni posseduti, omettendo però il cespite classificato “Ente Urbano”. Oggi, l’erede superstite, ha provveduto a far accatastare l’immobile, dichiarandone l’esistenza da oltre un quarantennio. Ricevuto il valore della rendita catastale, si chiede come rapportarla alle epoche delle varie dichiarazioni di successione rettificative da presentarsi ora per allora. Grazie [/QUOTE]
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