Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Erede legittimo all'estero
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="vittorievic" data-source="post: 394350" data-attributes="member: 57767"><p>ovviamente il defunto non doveva avere figli di alcun tipo perché la loro presenza escluderebbe i fratelli, mentre la presenza del coniuge superstite viene garantita dalla quota legittima oltre al diritto di abitazione della casa familiare e di uso del mobilio in essa contenuto.</p><p>Quindi si tratterebbe di uno stato libero senza figli che è morto senza fare testamento. Chi presenta la dichiarazione di successione deve chiarire l'albero genealogico del de cuius.</p><p>Se il fratello residente in Argentina è l'unico possibile erede bisogna avvisarlo e sarà lui che rivolgendosi alla Ambasciata Italiana sbrigherà l'iter burocratico della successione.</p><p>Se entro dieci anni dall'apertura della successione, che di solito coincide con la data di morte del de cuius, l'unico erede non accetta l'eredità in maniera palese o in maniera tacita (la dichiarazione di successione non è considerata accettazione dell'eredità) perde il diritto di accettare l'eredità quindi possono farsi avanti i parenti più prossimi entro il VI grado.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="vittorievic, post: 394350, member: 57767"] ovviamente il defunto non doveva avere figli di alcun tipo perché la loro presenza escluderebbe i fratelli, mentre la presenza del coniuge superstite viene garantita dalla quota legittima oltre al diritto di abitazione della casa familiare e di uso del mobilio in essa contenuto. Quindi si tratterebbe di uno stato libero senza figli che è morto senza fare testamento. Chi presenta la dichiarazione di successione deve chiarire l'albero genealogico del de cuius. Se il fratello residente in Argentina è l'unico possibile erede bisogna avvisarlo e sarà lui che rivolgendosi alla Ambasciata Italiana sbrigherà l'iter burocratico della successione. Se entro dieci anni dall'apertura della successione, che di solito coincide con la data di morte del de cuius, l'unico erede non accetta l'eredità in maniera palese o in maniera tacita (la dichiarazione di successione non è considerata accettazione dell'eredità) perde il diritto di accettare l'eredità quindi possono farsi avanti i parenti più prossimi entro il VI grado. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Erede legittimo all'estero
Alto