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<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 341451" data-attributes="member: 35382"><p>Condivido: non è da escludere anche una situazione/ambiente familiare troppo conflittuale o problematica; ma non è appunto nemmeno detto.</p><p>Una cosa è certa. Oggi statisticamente la frequenza di situazioni psichiche problematiche tra i giovani è in impressionante aumento.</p><p>Ci sarà anche maggior attenzione e medicalizzazione di certe situazioni: ma non sufficiente a spiegare il fenomeno.</p><p>E sulle cause e rimedi , purtroppo brancolano abbastanza nel buio anche gli specialisti.</p><p></p><p>Ragazzi apparentemente normalissimi, in genere intelligenti e sensibili, che di fronte ad un imprevisto o una contrarietà, vera o percepita, crollano e cadono in periodi di deliri allucinazioni e alterazioni psicotiche varie. E non di rado i primi sintomi sono proprio quel certo isolamento, apatia, attacchi di panico:</p><p>poi arrivano le diagnosi più disparate, depressione, disturbo bipolare, disturbi dissociativi, della alimentazione, del sonno, della personalità, degli impulsi, schizofrenia e chi ne ha più ne metta.</p><p></p><p>E da profano aggiungerei che i confini tra le varie forme sono piuttosto labili: tanto da rendere plausibile il famoso detto " Nessuno è "normale"" - Che equivale all'altro: la Normalità non esiste.</p><p></p><p>Ecco perchè me ne guarderei dal consigliare approcci da macho, o riconducibili all'autoritarismo paterno pur valido in alcune situazioni. Si dimostrano spesso più la causa che il rimedio.</p><p></p><p>Ecco che bisogna sperare... di nascere nel posto giusto, nel momento giusto, e con una buona salute.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 341451, member: 35382"] Condivido: non è da escludere anche una situazione/ambiente familiare troppo conflittuale o problematica; ma non è appunto nemmeno detto. Una cosa è certa. Oggi statisticamente la frequenza di situazioni psichiche problematiche tra i giovani è in impressionante aumento. Ci sarà anche maggior attenzione e medicalizzazione di certe situazioni: ma non sufficiente a spiegare il fenomeno. E sulle cause e rimedi , purtroppo brancolano abbastanza nel buio anche gli specialisti. Ragazzi apparentemente normalissimi, in genere intelligenti e sensibili, che di fronte ad un imprevisto o una contrarietà, vera o percepita, crollano e cadono in periodi di deliri allucinazioni e alterazioni psicotiche varie. E non di rado i primi sintomi sono proprio quel certo isolamento, apatia, attacchi di panico: poi arrivano le diagnosi più disparate, depressione, disturbo bipolare, disturbi dissociativi, della alimentazione, del sonno, della personalità, degli impulsi, schizofrenia e chi ne ha più ne metta. E da profano aggiungerei che i confini tra le varie forme sono piuttosto labili: tanto da rendere plausibile il famoso detto " Nessuno è "normale"" - Che equivale all'altro: la Normalità non esiste. Ecco perchè me ne guarderei dal consigliare approcci da macho, o riconducibili all'autoritarismo paterno pur valido in alcune situazioni. Si dimostrano spesso più la causa che il rimedio. Ecco che bisogna sperare... di nascere nel posto giusto, nel momento giusto, e con una buona salute. [/QUOTE]
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