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Locazione, Affitto e Sfratto
Fratello inquilina, clandestino virtualmente espulso, agli arresti domiciliari nell'appartamento
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<blockquote data-quote="Elisabetta48" data-source="post: 269267" data-attributes="member: 35395"><p>Appartamento affittato a famiglia di due adulti con figlia piccola, stranieri subito dimostratisi pessimi pagatori. Parte la pratica dello sfratto coi suoi tempi biblici. Nel frattempo arrivano lamentele da altri condomini per i comportamenti scorretti della famiglia e si scopre che la famigliola si è allargata ospitando il fratello di lei, clandestino già colpito da provvedimento di espulsione (ma evidentemente mai andato via) messo lì agli arresti domiciliari.</p><p>Qualcuno mi sa spiegare se questo è lecito? E' veramente possibile che venga messo qualcuno agli arresti domiciliari in un appartamento senza che il proprietario venga contattato, venga messo a conoscenza della cosa? Ma siamo matti? Ho sempre più l'impressione di vivere in un mondo a rovescio dove gli onesti non hanno diritti, devono incassare e tacere. O meglio: incassare i colpi basi, pagare tutto fino all'ultimo centesimo, e tacere.</p><p>Ma la domanda rimane: veramente un giudice può farlo? E nel momento in cui hanno tra le mani un clandestino colpito da provvedimento di espulsione e che ha commesso reati, ma perché non lo rimandano al suo Paese?????</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Elisabetta48, post: 269267, member: 35395"] Appartamento affittato a famiglia di due adulti con figlia piccola, stranieri subito dimostratisi pessimi pagatori. Parte la pratica dello sfratto coi suoi tempi biblici. Nel frattempo arrivano lamentele da altri condomini per i comportamenti scorretti della famiglia e si scopre che la famigliola si è allargata ospitando il fratello di lei, clandestino già colpito da provvedimento di espulsione (ma evidentemente mai andato via) messo lì agli arresti domiciliari. Qualcuno mi sa spiegare se questo è lecito? E' veramente possibile che venga messo qualcuno agli arresti domiciliari in un appartamento senza che il proprietario venga contattato, venga messo a conoscenza della cosa? Ma siamo matti? Ho sempre più l'impressione di vivere in un mondo a rovescio dove gli onesti non hanno diritti, devono incassare e tacere. O meglio: incassare i colpi basi, pagare tutto fino all'ultimo centesimo, e tacere. Ma la domanda rimane: veramente un giudice può farlo? E nel momento in cui hanno tra le mani un clandestino colpito da provvedimento di espulsione e che ha commesso reati, ma perché non lo rimandano al suo Paese????? [/QUOTE]
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