Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Fuoriuscita d' acqua e danni nell' appartamento sottostante
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="tovrm" data-source="post: 160733" data-attributes="member: 16904"><p>Jerry48, tutto giusto quello che scrivi. Ma le conclusioni sono errate.</p><p>Permettimi di completare il tuo esempio: se l'inquilino che si è assentato per una settimana avesse chiuso l'acqua, il problema non si sarebbe posto. Quindi il responsabile sarebbe l'inquilino e non il proprietario.</p><p>Se, più in generale, l'inquilino lascia l'acqua aperta, anche solo di un rubinetto, provocando un allagamento e danni all'appartamento sottostante, è chiaro che il proprietario non può essere chiamato in alcun modo a risponderne. È l'inquilino che risponde per incuria, disattenzione, omessa manutenzione, ecc., non certo il proprietario, che torna nella sua casa, magari anche solo una volta l'anno, per verificare che tutto sia a posto e che lì dentro certo non ci vive.</p><p></p><p>Ove si tratti di strutture fisse, come giustamente osservi, le cose cambiano. L'inquilino può non conoscere lo stato di vetustà delle tubature. Nel nostro caso, però, l'evento dannoso non pare dovuto a problemi nelle dotazioni strutturali dell'edificio, bensì dal comportamento dell'inquilino.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="tovrm, post: 160733, member: 16904"] Jerry48, tutto giusto quello che scrivi. Ma le conclusioni sono errate. Permettimi di completare il tuo esempio: se l'inquilino che si è assentato per una settimana avesse chiuso l'acqua, il problema non si sarebbe posto. Quindi il responsabile sarebbe l'inquilino e non il proprietario. Se, più in generale, l'inquilino lascia l'acqua aperta, anche solo di un rubinetto, provocando un allagamento e danni all'appartamento sottostante, è chiaro che il proprietario non può essere chiamato in alcun modo a risponderne. È l'inquilino che risponde per incuria, disattenzione, omessa manutenzione, ecc., non certo il proprietario, che torna nella sua casa, magari anche solo una volta l'anno, per verificare che tutto sia a posto e che lì dentro certo non ci vive. Ove si tratti di strutture fisse, come giustamente osservi, le cose cambiano. L'inquilino può non conoscere lo stato di vetustà delle tubature. Nel nostro caso, però, l'evento dannoso non pare dovuto a problemi nelle dotazioni strutturali dell'edificio, bensì dal comportamento dell'inquilino. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Fuoriuscita d' acqua e danni nell' appartamento sottostante
Alto