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Testo
<blockquote data-quote="Sjlvia" data-source="post: 388712" data-attributes="member: 56158"><p>Sì, ovviamente, ho sempre trattato con il proprietario e a lui ho spedito la raccomandata a.r. ; anche perché l'inquilino non ha un carattere collaborativo, anzi! </p><p>Io gli ho parlato una volta chiedendogli di non parcheggiare più sulla mia proprietà privata davanti al portone del garage; ne approfittava perché la casa è disabitata, ma a volte ci vado e trovavo sempre occupato (tra l'altro è un posto comodissimo a tutto, essendo in pieno centro). Risposta: ma che problemi ci sono? Perché non posso?, e ha smesso solo dopo aver avvisato il proprietario e avergli scritto la raccomandata. </p><p>Un'altra volta ha tentato di parlargli mio marito, dicendogli che il gazebo non può stare in quel posto, così vicino al confine, e ancor meno entrare con il tetto nella nostra proprietà. Risposta? Non ripetibile, né per il tono di voce né per le parole. </p><p>Ritornando al problema esposto, anch'io ho pensato che la soluzione più rapida sia quella di installare dei pannelli sulla rete di confine; ho chiesto consiglio in questo forum perché <em>volevo pareri sul fatto che per questo tipo di installazioni debbano sottostare a limiti di altezza e/o ad autorizzazioni comunali. </em></p><p>Non intendo fare qualcosa di irregolare che mi metta in situazione di debolezza.</p><p><em>Non credo sia necessaria l'approvazione del confinante</em> (ma non vorrei sbagliarmi), per cui non pensavo di avvisare neppure il proprietario; la mia intenzione è di fare il lavoro dalla mia parte del confine, accollandomi la spesa e senza preannunciarlo a nessuno.</p><p>Tu cosa ne pensi?</p><p></p><p></p><p>Questo è un punto a cui avevo pensato, ma è una struttura leggera (non in classici gazebo in legno che occupano molto posto) e In Comune mi hanno già detto che devo in qualsiasi caso vedermela da sola, tramite un avvocato; insisterò sulla richiesta di spostarlo a un metro e mezzo, magari anche tramite una lettera da parte del legale, ma preferirei evitare di procedere oltre. Piuttosto di spendere soldi in un contenzioso dall'esito incerto e probabilmente lungo, preferisco impegnarli a rendere più presentabile l'abitazione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Sjlvia, post: 388712, member: 56158"] Sì, ovviamente, ho sempre trattato con il proprietario e a lui ho spedito la raccomandata a.r. ; anche perché l'inquilino non ha un carattere collaborativo, anzi! Io gli ho parlato una volta chiedendogli di non parcheggiare più sulla mia proprietà privata davanti al portone del garage; ne approfittava perché la casa è disabitata, ma a volte ci vado e trovavo sempre occupato (tra l'altro è un posto comodissimo a tutto, essendo in pieno centro). Risposta: ma che problemi ci sono? Perché non posso?, e ha smesso solo dopo aver avvisato il proprietario e avergli scritto la raccomandata. Un'altra volta ha tentato di parlargli mio marito, dicendogli che il gazebo non può stare in quel posto, così vicino al confine, e ancor meno entrare con il tetto nella nostra proprietà. Risposta? Non ripetibile, né per il tono di voce né per le parole. Ritornando al problema esposto, anch'io ho pensato che la soluzione più rapida sia quella di installare dei pannelli sulla rete di confine; ho chiesto consiglio in questo forum perché [I]volevo pareri sul fatto che per questo tipo di installazioni debbano sottostare a limiti di altezza e/o ad autorizzazioni comunali. [/I] Non intendo fare qualcosa di irregolare che mi metta in situazione di debolezza. [I]Non credo sia necessaria l'approvazione del confinante[/I] (ma non vorrei sbagliarmi), per cui non pensavo di avvisare neppure il proprietario; la mia intenzione è di fare il lavoro dalla mia parte del confine, accollandomi la spesa e senza preannunciarlo a nessuno. Tu cosa ne pensi? Questo è un punto a cui avevo pensato, ma è una struttura leggera (non in classici gazebo in legno che occupano molto posto) e In Comune mi hanno già detto che devo in qualsiasi caso vedermela da sola, tramite un avvocato; insisterò sulla richiesta di spostarlo a un metro e mezzo, magari anche tramite una lettera da parte del legale, ma preferirei evitare di procedere oltre. Piuttosto di spendere soldi in un contenzioso dall'esito incerto e probabilmente lungo, preferisco impegnarli a rendere più presentabile l'abitazione. [/QUOTE]
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